Dai documenti finanziari di Remedy emergono anche possibili informazioni sull'andamento di Max Payne 1+2 Remake e anche un potenziale periodo di uscita, sebbene ancora decisamente vago, ma che potrebbe indicare un'attesa non eccessivamente lunga.
Come abbiamo visto, non è stato un buon periodo per la compagnia finlandese, almeno dal punto di vista economico: nell'ultimo trimestre ha fatto segnare consistenti perdite e il suo live service FBC: Firebreak sembra essere andato ben peggio delle previsioni, ma ci sono comunque progetti molto interessanti in corso.
Oltre a Control 2, continua lo sviluppo anche di Max Payne 1+2 Remake, che a quanto pare sta superando i traguardi imposti nel programma dei lavori senza problemi, cosa che potrebbe indicare anche un possibile lancio non lontanissimo.
Un calcolo in base al modus operandi di Remedy
Con dati aggiornati a settembre, Max Payne 1+2 Remake sarebbe in fase di piena produzione da 15 mesi, complessivamente, dunque secondo il modus operandi di Remedy dovrebbe entrare in fase di testing praticamente in questo periodo.
L'idea è che il testing possa dunque essere avviato entro la fine del 2025, a cui dovrebbero seguire circa sei mesi di beta test interno, secondo le tempistiche standard della compagnia, cosa che dovrebbe rappresentare l'ultima fase della lavorazione.
Considerando tutto questo, possiamo pensare che Max Payne 1+2 Remake possa uscire nel corso del 2026, verosimilmente nella seconda metà dell'anno, considerando il programma standard di Remedy, ma rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni.


 
   
                        
                      
                    