Attualmente il mercato degli smartwatch non mostra segni particolarmente promettenti, con alcune aziende che hanno registrato un calo. A riportarlo è Counterpoint Research con una serie di dati legati al Q1 del 2025. Xiaomi e Huawei hanno riportato un'impressionante crescita, mentre Samsung e Apple hanno registrato quote di mercato inferiori. Vediamo meglio tutti i dettagli.
I dati
Secondo quanto riportato, Apple (che si conferma leader del mercato con una quota del 20%), registra però spedizioni diminuite del 9% su base annua. Lo stesso discorso vale per Samsung, con un calo del 18% su base annua e una quota di mercato scesa dal 9% al 7%. Questa situazione potrebbe completamente cambiare con i nuovi Watch8 e Watch8 Classic annunciati pochi giorni fa.
Nel primo trimestre del 2025, invece, la Cina ha registrato una crescita del 37% nelle spedizioni di smartwatch. Xiaomi e Huawei riportano un balzo del 53% su base annua, con la quota di mercato globale di Huawei che sale dal 10% al 16% e quella di Xiaomi passata dal 6% al 10%. Buoni risultati anche per Imoo, azienda cinese che si occupa prevalentemente di smartwatch per bambini, con una quota di mercato al 7%.
Una leggera ripresa entro il 2025
In generale, gli analisti prevedono una ripresa del 3% per le spedizioni globali entro la fine del 2025. Nel frattempo pare che i clienti preferiscano dispositivi di fascia media e premium (crescita del 21% su base annua), a fronte degli indossabili di fascia bassa (con un conseguente calo del 17%).
Intanto, se da un lato Apple sta lavorando a un anello intelligente che possa sostituire gli smartwatch, presumibilmente troppo scomodi per alcuni utenti, dall'altro le ricerche dimostrano che questi indossabili fanno in realtà bene alla salute e hanno cambiato le abitudini degli europei, seppur con qualche paranoia. Secondo un sondaggio Ipsos condotto per Huawei, infatti, oltre l'80% di chi indossa uno smartwatch ha modificato in meglio il proprio stile di vita.