Microsoft acquisirà uno studio in mercati emergenti come India, Africa o Sudamerica: Phil Spencer dice di essere certo che accadrà da qui a cinque anni, vista la crescita del settore videoludico in queste zone.
Dopo aver parlato del futuro di Xbox, Spencer ha dichiarato nella stessa intervista che è impossibile ignorare fenomeni del genere, nello specifico lo sviluppo di realtà talentuose in zone del mondo finora poco valorizzate.
"Francamente sarei sorpreso se un'acquisizione del genere non si verificasse", ha detto il capo di Xbox ai microfoni del Guardian, in compagnia di Matt Booty.
"Sapendo che ci sono dei talenti in quelle zone e che ormai strumenti come Unity e Unreal Engine sono molto più accessibili, mi sorprenderebbe se nei prossimi cinque anni non nascessero studi in luoghi che al momento non rappresentano la collocazione tradizionale per un produttore di videogiochi."
Booty si è detto d'accordo con tale previsione. "In uno di questi territori nasceranno diversi team da centinaia di persone, e non parlo di aziende che si occupano di outsourcing o supporto, ma di studi che lavorano a quello che sarà il prossimo blockbuster."