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Microsoft e Activision: l'antitrust UE chiede ai concorrenti di esprimersi sull'acquisizione

L'antitrust UE ha inviato un questionario a vari concorrenti dell'industria videoludica per chiedere impressioni sull'acquisizione di Activision.

Microsoft e Activision: l'antitrust UE chiede ai concorrenti di esprimersi sull'acquisizione
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   20/12/2022

Continua l'iter di indagine sulla maxi-acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con una nuova iniziativa da parte della Commissione Europea, la quale sta interpellando i concorrenti sul mercato videoludico invitandoli a esprimersi sull'operazione, indicando eventuali rischi e prospettive che potrebbero emergere da questa.

Secondo quanto riferito da Reuters in queste ore, sembra che l'antitrust dell'Unione Europea abbia diffuso già all'inizio di dicembre un questionario di 91 pagine a vari esponenti del mercato videoludico tra produttori, publisher e team di sviluppo. "Vi chiediamo di specificare quali strategie di esclusiva parziale crede che Microsoft abbia la possibilità di adottare su Activision Blizzard dopo l'acquisizione", si legge come tematica principale del questionario.

Le 91 pagine contengono dunque numerose domande che vertono principalmente sulla possibilità che Microsoft attui delle politiche di esclusiva sui giochi di Activision Blizzard e quali potrebbero essere gli effetti negativi o meno di tali pratiche sui concorrenti.

Activision Blizzard, vari personaggi dei giochi
Activision Blizzard, vari personaggi dei giochi

Tra le domande, si notano riferimenti a possibili pratiche come contenuti esclusivi sulle piattaforme Microsoft e sulle ricadute dannose che queste potrebbero avere sulle altre console (una pratica che, curiosamente, viene attuata regolarmente con Call of Duty su PlayStation).

Da notare come il questionario prenda in considerazione anche Nintendo tra i produttori concorrenti, cosa da non dare per scontata visto che finora gli enti regolatori sembrano essersi concentrati solo su Sony, addirittura con la CMA che ha volutamente escluso Nintendo Switch dal segmento di mercato preso in esame.

Tutto il questionario verte, insomma, sulla necessità di raccogliere informazioni su idee e impressioni dei vari concorrenti sull'eventuale acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Considerando che finora le impressioni degli altri attori principali del mercato, ad esclusione di Sony, non sembrano essere negative nei confronti dell'operazione, il questionario potrebbe risultare anche come elemento a favore di Microsoft.

In ogni caso, attendiamo di vedere come si evolverà la questione, mentre abbiamo visto che Microsoft si prepara alla battaglia con FTC in tribunale, sul fronte USA.