Nel verdetto in cui è stata negata l'ingiunzione preliminare sull'acquisizione di Activision Blizzard, il giudice Jacqueline Scott Corley afferma di essere arrivata alla conclusione che Nintendo Switch compete nello stesso mercato di Xbox e PlayStation, che di fatto era uno dei temi principali della strategia legale dell'FTC per cercare di bloccare la manovra di Microsoft.
Durante la diatriba legale delle scorse settimane, infatti l'FTC ha più volte cercato di convincere la corte che Nintendo Switch per via delle sue caratteristiche hardware e pubblico di riferimento, compete in un segmento di mercato differente da quello di PS5 e Xbox Series X|S. Al contrario, Phil Spencer e i legali del colosso di Redmon hanno tentato di dimostrare il contrario e il giudice sembra essere d'accordo con loro.
Nintendo Switch compete nello stesso mercato di PS5 e Xbox Series X|S
Nel verdetto il giudice Corley afferma che, nonostante Nintendo Switch sia meno costoso di PS5 e Xbox Series X, Microsoft "ha impostato il prezzo di Xbox Series S per competere con Switch".
Inoltre, per quanto "ci siano delle differenze funzionali tra Switch e le console PlayStation e Xbox (la Switch è portatile, ha un proprio schermo e un hardware meno potente", "né l'FTC o il suo esperto (il Dr. Robin Lee) tiene in considerazione che le caratteristiche differenti di Switch, tra cui il prezzo, la portatilità e la batteria, sono fattori che il cliente tiene in considerazione quando decide quale console acquistare".
Ha aggiunto inoltre che, nonostante le ovvie differenze in termini di contenuti tra Switch e PlayStation/Xbox sulla console sono disponibili molti dei giochi più popolari, citando Fortnite, Minecraft, Rocket League, LEGO Star Wars, Fall Guys, FIFA, MLB the Show e NBA 2K.