Al netto delle qualità del gioco, molti utenti stanno riscontrando problemi tecnici e performance sottotono con l'open beta di Monster Hunter Wilds. A questo proposito Capcom è intervenuta con un post su X, dove precisa che si tratta di una versione non definitiva e che il gioco completo è già in uno stato migliore.
In particolare, molti giocatori affermano che il gioco su PC non è ottimizzato allo stato dell'arte, con prestazioni sottotono rispetto all'hardware utilizzato e cali di framerate. Inoltre, alcuni utenti hanno riscontrato crash dell'applicazione, problemi ad avviare la beta e un curioso quanto fastidioso bug che trasforma i modelli di personaggi e mostri in delle versioni low-poly equiparabili ai giochi PS1. Su console, invece, la modalità Performance presente un framerate instabile e una qualità dell'immagine deludente, forse causata da un uso aggressivo dell'FSR con una risoluzione nativa molto bassa.
Il gioco migliorerà da qui al lancio
Va detto che da qui al lancio mancano ancora quattro mesi quindi c'è ancora il tempo per lavorare sull'ottimizzazione. Inoltre, come accennato in apertura, Capcom ha lasciato intendere che la beta si basa su una build non recente.
"Il problema del rumore dell'immagine che si verifica in determinati ambienti quando è abilitata la frame generation verrà risolto nel gioco completo, che è già in uno stato migliore rispetto alla beta", recita il post di Capcom.
Per problemi gravi, come l'impossibilità di avviare la beta o crash fin troppo frequenti, vi rimandiamo alla pagina per la risoluzione dei problemi su Steam. Vi ricordiamo che l'open beta di Monster Hunter Wilds sarà disponibile fino alle 04:00 italiane di domani, lunedì 4 novembre. Il lancio del completo, invece, è fissato al 28 febbraio 2025 per PC, PS5 e Xbox Series X|S.