Netflix continua a espandere i propri orizzonti oltre le serie e i film, puntando sempre di più su esperienze interattive. Durante la call sugli utili del terzo trimestre 2025, il co-CEO Greg Peters ha illustrato come la piattaforma stia evolvendo il proprio modello di intrattenimento, andando ben oltre il semplice concetto di "gaming".
"Abbiamo sempre parlato di giochi come scorciatoia per spiegare il nostro impegno in questo campo," ha dichiarato Peters. "Ma in realtà stiamo lavorando sull'interattività in senso più ampio: vogliamo capire come possa complementare la narrazione lineare e sbloccare esperienze di intrattenimento completamente nuove."
I nuovi contenuti interattivi in arrivo su Netflix
Tra le novità in arrivo c'è la votazione in tempo reale, una funzione già in fase di test con il programma Dinner Time Live With David Chang e che verrà utilizzata anche per la revival di Star Search prevista per gennaio 2026. L'obiettivo è coinvolgere il pubblico durante gli eventi live, creando un'esperienza più immersiva e partecipativa.
Parallelamente, Netflix sta rinnovando la propria offerta di giochi multiplayer party, accessibili direttamente dal televisore e controllabili tramite smartphone, senza bisogno di controller dedicati. "È semplice come guardare una serie o un film," ha spiegato Peters. "Apri la scheda dei giochi, scegli e inizi subito. La facilità di accesso è fondamentale."
Perché Netflix considera i contenuti interattivi ancora come un potenziale inespresso?
L'azienda vede negli smartphone un potenziale ancora inespresso: "Nei prossimi anni gli autori troveranno modi innovativi per sfruttare tutta la potenza di questo straordinario controller che abbiamo in tasca," ha aggiunto Peters, riferendosi alle possibilità di integrazione con giochi e contenuti interattivi. Netflix, inoltre, punta su titoli ispirati alle proprie produzioni originali, giochi per bambini e franchise di successo, come Grand Theft Auto: The Trilogy - The Definitive Edition.
L'obiettivo è creare sinergie tra i contenuti interattivi e quelli tradizionali, aumentando così l'engagement e la fidelizzazione degli utenti. "L'interattività non solo estende il coinvolgimento del pubblico, ma rafforza entrambi i linguaggi, quello ludico e quello narrativo," ha concluso Peters