Netflix sta facendo parlare di sé con l'avvio del programma di blocco degli account condivisi a livello globale, Italia compresa. Molti stanno discutendo la scelta del servizio di video streaming, fatta evidentemente per provare a monetizzare maggiormente sugli account multipli, e non mancano le prese in giro, come quella dell'account Twitter della compagnia Blockbuster, che, in simpatia ne ha approfittato per lanciare una stoccata a uno dei principali responsabili del suo fallimento.
Blockbuster: "Vi ricordiamo gentilmente che quando noleggiavate dei video da noi, non ci importava niente di sapere con chi li condividevate... a patto che li restituiste in tempo. @netflix"
La presa in giro di Blockbuster segue quella di Prime Video di Amazon, anch'essa in cerca di un modo per capitalizzare sulle polemiche che hanno investito Netflix.
Attualmente Netflix sta bloccando la condivisione degli account, inserendo la possibilità di aggiungere utenti extra agli account per 4,99€ (massimo due utenti, il prezzo è relativo al mercato italiano).