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Nintendo ha creato un social media a tema The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, per il proprio team

Durante lo sviluppo di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Nintendo ha realizzato un social media interno a tema dedicato agli sviluppatori. Lo scopo era aiutare lo sviluppo.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   22/08/2024
Zelda in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
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The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è certamente uno dei più grandi giochi di Nintendo, in termini di dimensioni e contenuti. Sebbene sia stato costruito sulla base di Breath of the Wild, è certamente stata una grande impresa completare i lavori. Per aiutare gli sviluppatori, Nintendo ha persino realizzato una sorta di social media interno in stile con il gioco.

Le informazioni provengono dalla Japan's Computer Entertainment Development Conference, durante la quale il director di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Hidemaro Fujibayashi, e l'ingegnere Kenichi Hirose hanno svelato un dietro le quinte della produzione del videogioco.

Il social media in stile The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Il team si è impegnato a fondo per snellire il lavoro degli sviluppatori e migliorare la comunicazione tra di loro: questo è il motivo per il quale ha creato il social media interno in stile Zelda.

Un esempio della schermata del Rupee Bulletin Board
Un esempio della schermata del Rupee Bulletin Board

Molto simile a Facebook o a Reddit, questa piattaforma serviva a promuovere la discussione e la condivisione tra i suoi utenti, ovvero gli sviluppatori di Tears of the Kingdom. Era soprannominato "Rupee Bulletin Board" in onore dell'iconica valuta a forma di gemme della serie di Zelda. Tramite esso gli sviluppatori potevano inviare feedback sui playtest in tempo reale, in modo che il resto del team potesse facilmente tenere traccia di tutto.

La piattaforma aveva anche un proprio sistema di "Mi Piace": gli sviluppatori potevano darsi reciprocamente delle "rupie" se erano d'accordo con qualcosa. Questo serviva per creare rapidamente un sistema di priorità e rendeva molto più facile per Nintendo riassumere qualsiasi dato.

La Rupee Bulletin Board era dotata anche di una serie di regole: gli sviluppatori volevano che i post fossero oggettivi, con opinioni consolidate solo dai fatti e non da impressioni personali o soggettive. Inoltre, Nintendo ha anche imposto che non ci fosse alcun tipo di litigio: qualsiasi feedback doveva essere dato in modo costruttivo attraverso i post e, naturalmente, le rupie. Forse non è per nulla i social media, allora...

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