The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è stato un titolo molto chiacchierato per anni, da ben prima della sua uscita. Considerando la serie cui appartiene, non sarete stupiti di sapere che i fan hanno speculato sui contenuti del gioco da prima di conoscerne il sottotitolo. Dopo averlo conosciuto, hanno continuato a speculare, senza sapere che Nintendo aveva vagliato diversi nomi per il gioco (come capita spessissimo).
Aonuma docet
La rivelazione è stata fatta da Eiji Aonuma, il responsabile della serie per Nintendo, che ne ha parlato tra le pagine del catalogo ufficiale del gioco. Stando a quanto ha raccontato, per la maggior parte dello sviluppo il team pensava che si sarebbe chiamato The Legend of Zelda: Tears of the Dragon. Perché questo sottotitolo è stato cassato? Semplice: senza dare troppe anticipazioni sulla trama, Aonuma ha menzionato il fatto che andare con quel sottotitolo avrebbe rivelato troppo su alcuni contenuti, prima che i giocatori avessero la possibilità di giocare.
Comunque sia, rimane il fatto che per anni gli sviluppatori hanno chiamato l'ultimo Zelda "Tears of the Dragon", tanto che molti pensavano che sarebbe uscito con quel nome. Alla fine sono state fatte altre valutazioni, sono stati messi sul piatto altri sottotitoli e ha vinto quello suggerito da un membro dello staff, Tears of the Kingdom, che il team ha ritenuto funzionare davvero bene. Fatta e resa definitiva la scelta, è stato creato il logo e il resto è storia, come ci racconta la nostra recensione.