Palworld è indubbiamente il titolo del momento. Le masse lo stanno amando e lo stanno acquistando copiosamente. Ciò non toglie che il titolo di Pocketpair abbia qualche problema dal punto di vista dell'originalità dei contenuti. Per inciso, molti dei pal, le creature che popolano il gioco, sono copiati senza troppo pudore dai Pokémon. Quanti? Almeno 63 su 111, quindi più della metà.
Troppe copie?
A fare il conto, portando esempi di ogni Pokémon copiato, è stata Cecilia Fae, una fan della serie di Game Freak sul suo profilo X (ex-Twitter). In effetti la quantità di creature scopiazzate è davvero imponente e apre quantomeno un problema etico nei confronti del titolo di Pocketpair, che oltretutto non fa nulla per nascondere la sua "ispirazione" estetica.
C'è da dire che stiamo parlando di giochi completamente diversi tra di loro, considerando che Palworld è un survival vero e proprio, quindi più vicino a un Rust che a un Pokémon qualsiasi. Ciò non toglie che sbandierare in questo modo un furto di idee non è proprio il massimo.
Del resto i videogiocatori sono strani da questo punto di vista perché se, ad esempio, Ubisoft o Microsoft usano delle immagini generate con l'IA per dei post su X urlano alla morte dell'arte e all'attentato alla creatività, mentre se una compagnia guadagna milioni di dollari copiando il lavoro di un'altra va tutto bene perché il gioco è simpatico e l'altra ha lanciato dei prodotti con i bug e la grafica brutta (la logica è questa... non cerchiamoci di più).