In attesa che PCIe 6.0 diventi realtà per i normali consumatori, sono state già svelate le specifiche di PCIe 7.0 e sono a dir poco impressionanti. Ad annunciarle è stato il PCI Special Interest Group (PCI-SIG) e i membri dell'organizzazione possono già usufruire della nuova tecnologia. Vediamo meglio le sue caratteristiche.
PCIe 7.0 ancora un miraggio per l’utente medio
Secondo quanto dichiarato dal presidente di PCI-SIG, le nuove tecnologie si adattano alle necessità odierne, in particolare per quanto concerne velocità ed efficienza. "La tecnologia PCIe è stata l'interconnessione IO ad alta larghezza di banda e bassa latenza preferita per oltre due decenni, e siamo lieti di annunciare il rilascio della specifica PCIe 7.0, che continua la nostra tradizione di lunga data di raddoppiare la larghezza di banda IO ogni tre anni", ha dichiarato.
"Poiché le applicazioni di intelligenza artificiale continuano a scalare rapidamente, la tecnologia PCIe di nuova generazione soddisfa le esigenze di larghezza di banda dei mercati ad alta intensità di dati che utilizzano l'intelligenza artificiale, tra cui i data center hyperscale, il calcolo ad alte prestazioni (HPC), l'industria automobilistica e quella militare/aerospaziale".
Le caratteristiche
Come potrete intuire, PCIe 7.0 è per ora destinato ai data center per il cloud e il quantum computing, quindi per il calcolo quantistico. Non si parla nemmeno di disponibilità su unità SSD o GPU dei comuni desktop (basti pensare che PCIe 5.0 del 2019 è stato rilasciato per il consumatore medio solo due anni fa).
Ad ogni modo, si parla di una velocità di banda massima di 512 GB al secondo attraverso una connessione x16. Pare anche che sia retrocompatibile con le versioni precedenti di PCI Express, ma probabilmente potremo usufruirne tra qualche anno.
Tra gli altri punti chiave troviamo l'uso di PAM4 (Pulse Amplitude Modulation con 4 livelli) e Flit Mode. Nel frattempo, intanto, non ci resta che attendere l'arrivo di PCIe 6.0.