Ridley Scott, il regista di capolavori come Alien e Blade Runner, non ha speso buone parole per il cinema contemporaneo, che secondo lui è semplicemente "me**a".
Sì, proprio quella cosa che viene espulsa dal retto e prodotta dall'apparato digerente. A suo giudizio, Hollywood sta semplicemente affogando nella mediocrità, pur producendo una quantità enorme di film e serie TV all'anno, per alimentare i servizi di video streaming.
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi... ed erano davvero brutte
Il suo salace commento è arrivato durante una recente apparizione al British Film Institute di Londra, doive ha commentato lo stato attuale dell'industria cinematografica: "Beh, al momento trovo solo mediocrità - stiamo annegando nella mediocrità. La quantità di film che vengono realizzati oggi, in tutto il mondo, è enorme: ce ne sono letteralmente milioni. Non migliaia - milioni. E la maggior parte è spazzatura."
Scott ha osservato quindi che, tra tutti i film prodotti oggi, sia per il cinema, sia per le piattaforme di streaming, solo una piccola frazione raggiunge un livello di qualità accettabile. Secondo lui, forse un 10% del totale è considerabile "abbastanza buono", ma solo circa il 5% si distingue davvero. In particolare, per lui è deleteria la dipendenza dell'industria moderna dagli effetti digitali, usati in moltissimi casi per mascherare sceneggiature deboli e falle nella narrazione. Insomma, i film sono sempre più spettacolari ma raccontano storie sempre più brutte.
"Oggi molti film vengono salvati - e resi più costosi - dagli effetti digitali, perché non hanno prima di tutto una grande storia scritta su carta. Bisogna partire da lì: mettetelo su carta."
Scott ha poi ammesso di essere talmente disilluso dal cinema contemporaneo da aver iniziato a rivedere i suoi film, non per nostalgia, ma semplicemente perché lo fanno sentire meglio in mezzo a quella che considera una marea di mediocrità: "Ho cominciato a guardare i miei film... e in realtà, sono piuttosto buoni! E inoltre, non invecchiano." Ha citato Black Hawk Down come esempio, confessando di essere ancora sorpreso di essere riuscito a realizzare un film del genere. Infine, ha affermato che, nonostante il panorama desolante del cinema contemporaneo, qualche gemma continuerà sempre a emergere, ma sarà l'eccezione e non la regola.