Phoenix Labs ha licenziato gli ultimi sviluppatori rimasti nello studio, dopo i pesanti tagli operati nel 2024, e ora rischia di chiudere per sempre i battenti insieme a Dauntless, il suo unico gioco attualmente attivo.
I licenziati sono poco più di 50 dipendenti, come appreso dal racconto di alcuni ex colleghi. Secondo loro, Dauntless è praticamente un gioco morto, nonostante il recente tentativo di rilancio, risalente a dicembre 2024. Per ora non si è parlato di chiusura, ma le testimonianze raccolte dalla testata Insider Gaming vanno tutte in quella direzione.
Secondo alcune fonti vicine allo studio, attualmente non ci sono più dipendenti nella compagnia, al punto da essere stupite dal fatto che non si parli ancora di chiusura completa.
Salvataggio impossibile
Phoenix Labs fu acquisita nel 2023 da Forte, un'azienda blockchain, che nel giro di poco più di un anno ha prima ristrutturato e ora praticamente chiuso lo studio. Per adesso, comunque, la casa madre non ha commentato la situazione, anche perché, al momento di scrivere questa notizia, Dauntless risulta ancora attivo, così come lo sono le sue microtransazioni.
Dopo l'annuncio interno, il personale di Phoenix Labs si è riversato sul server Discord di Dauntless per comunicare i licenziamenti, spiegando: "Questa mattina, la maggior parte del nostro team di sviluppo è stato sensibilmente ridotto da Phoenix Labs. È stata una decisione dolorosa, e siamo profondamente rattristati per i talentuosi individui coinvolti. Sappiamo che potreste avere domande su cosa significhi questo per Dauntless e il suo futuro. Anche se al momento non abbiamo tutte le risposte, ci impegniamo a tenervi informati e a condividere aggiornamenti appena possibile. Il vostro supporto significa tutto per noi, e siamo davvero grati per questa incredibile comunità. Grazie per essere al nostro fianco in questo momento difficile."
Phoenix Labs fu fondata nel 2014. Dauntless è il suo progetto principale, ossia un Monster Hunter free-to-play. Il suo altro gioco, Fae Farm, è un buon clone di Harvest Moon, che però non ha avuto grande successo, nonostante sia piaciuto molto a chi lo ha acquistato (almeno stando all'80% di recensioni positive su Steam). Attualmente non c'erano dei nuovi giochi in sviluppo, tutti cancellati nel corso della ristrutturazione dello scorso anno.