Lo studio di sviluppo Phoenix Labs, noto per il simil Monster Hunter Dauntless e per Fae Farm, ha annunciato la cancellazione di tutti i giochi in lavorazione, con il licenziamento di cento dipendenti. Si tratta di una riduzione drastica della forza lavoro, con lo staff restante che si concentrerà sul supporto per i due giochi citati in apertura.
Il ferale annuncio è stato dato tramite un post su LinkedIn, in cui lo studio afferma che si concentrerà nel supportare le comunità dei suoi due live service. Tutto il resto è stato bloccato o cancellato. Insomma, non si tratta di una chiusura completa, ma poco ci manca, considerando che una strategia simile lascia pochissimi margini di crescita, a meno che Dauntless o Fae Farm inizino ad attirare improvvisamente milioni di giocatori.
Un mercato sempre più difficile
Stando a quanto riportato da Nicole Carpenter di Polygon, che ha avuto modo di parlare con due fonti interne allo studio, quelle che hanno confermato i cento licenziati, tra i giochi cancellati ce n'era uno praticamente pronto per essere annunciato.
"Questa ristrutturazione non è stata una scelta facile ed è l'ultima spiaggia per fare in modo che Phoenix Labs sopravviva e prosperi nel lungo periodo." Ha scritto lo studio, che poi ha spiegato "è impossibile esprimere a parole quanto siamo grati a tutti gli individui di talento che hanno contribuito con il loro duro lavoro e grande passione a ogni progetto dello studio." Naturalmente viene garantito che lo studio farà il possibile per dare aiuto ai licenziati per trovare nuovi posti di lavoro.
Quella di Phoenix Labs è solo l'ultima di tante storie di licenziamenti del biennio 2023 / 2024. Giusto recentemente Microsoft ha annunciato la chiusura di ben quattro studi di sviluppo, tra i quali Tango Gameworks e Arkane Austin, mentre pochi giorni fa Square Enix ha annunciato licenziamenti nelle sue divisioni occidentali. Per mettere la situazione in prospettiva, i licenziamenti del mercato videoludico sono cresciuti del 132% ad aprile, con gli studi colpiti che ormai sono innumerevoli, tra i quali citiamo Gearbox, Certain Affinity e Respawn Entertainment.