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Pixel 11: Google dice addio a Samsung, il Tensor G6 potrebbe usare un modem MediaTek

Google, per la sua prossima generazione di smartphone, dunque il Pixel 11, potrebbe adottare un modem MediaTek abbandonando, così, Samsung.

NOTIZIA di Francesco Messina   —   05/10/2025
Pixel 10

Google sembra pronta a compiere un passo decisivo nella strategia hardware dei suoi futuri smartphone Pixel 11, segnando la fine della collaborazione tecnica con Samsung per quanto riguarda i componenti del processore Tensor.

Secondo le ultime indiscrezioni, il nuovo Tensor G6 - nome in codice "Malibu" - potrebbe abbandonare definitivamente il modem Exynos di Samsung, sostituendolo con il più efficiente MediaTek M90.

Questa scelta rappresenterebbe una svolta importante per l'ecosistema Pixel. Dopo aver già spostato la produzione del Tensor G5 (montato sui Pixel 10) dagli stabilimenti di Samsung Foundry a quelli di TSMC, Google sembra ora intenzionata a completare il distacco anche sul fronte della connettività.

Pixel 11 modem: le prestazioni del nuovo MediaTek M90

Il nuovo MediaTek M90 promette prestazioni nettamente superiori. Presentato all'inizio del 2025, questo modem 5G supporta velocità di download fino a 12 Gbps, integra funzioni AI per la gestione intelligente dei consumi e può ridurre il dispendio energetico medio fino al 18% rispetto a soluzioni concorrenti.

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Tra le altre caratteristiche, include il supporto alla connettività satellitare e alla modalità dual 5G SIM attiva, rendendolo uno dei modem più versatili e completi sul mercato. La motivazione principale dietro questa transizione sembra essere la ricerca di una maggiore efficienza energetica. Google punta a garantire con i Pixel 11 un netto passo avanti in durata della batteria e stabilità della rete.

Pixel 11 modem: dettagli sul futuro Tensor G6

Il Tensor G5, nonostante il passaggio alla produzione TSMC, non ha soddisfatto pienamente le aspettative in termini di prestazioni e ottimizzazione. Con il Tensor G6, Google mira non solo a colmare il divario con i chip Snapdragon di Qualcomm e i Bionic di Apple, ma anche a offrire una soluzione più indipendente e personalizzata.

Google Pixel 10 Pro XL
Google Pixel 10 Pro XL

Se le indiscrezioni dovessero essere confermate, il Pixel 11 potrebbe rappresentare il primo vero punto di svolta nella storia dei SoC Tensor, segnando la completa emancipazione di Google dalle tecnologie Samsung.