PlayStation Portal, il nuovo oggetto del desiderio dei fan di Sony, è stata già hackerata, addirittura da alcuni ingegneri di Google che sono riusciti a far funzionare dei giochi in maniera locale, dunque senza utilizzare lo streaming, che sarebbe invece la sua funzionalità di base.
Per il momento, l'operazione si limita alla possibilità di far funzionare un emulatore PSP all'interno della "console portatile", senza sfruttare lo streaming ma facendo girare il software direttamente dall'hardware del dispositivo.
Con questo hack, i personaggi in questione sono riusciti a inserire l'emulatore PPSSPP all'interno di PlayStation Portal, consentendo per esempio di giocare a Grand Theft Auto 3 nella versione nativa per PSP direttamente dalla console, senza utilizzare lo streaming via WiFi.
Un emulatore PSP dentro Portal
"Dopo oltre un mese di duro lavoro, PPSSPP funziona nativamente su PlayStation Portal. Sì, l'abbiamo hackerata", ha riferito Andy Nguyen in un post su X, annunciando l'operazione portata correttamente a termine dopo varie sperimentazioni.
Nguyễn ha peraltro riferito che l'operazione viene effettuata tutta al livello software, dunque non c'è bisogno di andare a intaccare l'hardware con modifiche di alcun tipo, tra chip e saldature varie.
Non sono state diffuse informazioni su come effettuare la procedura o risorse software da utilizzare, dunque il post serve esclusivamente a rendere nota la possibilità di effettuare un hack di PlayStation Portal, al momento limitato alla possibilità di utilizzare emulatori e giocare nativamente dall'hardware della console invece che in streaming.
Potete conoscere meglio il dispositivo in questione nella nostra recensione di PlayStation Portal, con Digital Foundry che l'ha valutata come un buon dispositivo con grossi limiti.