Ash Ketchum, il protagonista della serie anime dei Pokémon, avrebbe dovuto invecchiare e non rimanere un eterno decenne, almeno stando al progetto iniziale del primo disegnatore della serie, Takeshi Shudo, morto nel 2010. Prima idi lasciarci, Shudo aveva raccontato in un blog alcuni segreti del processo di scrittura dei Pokémon.
Il fatto che il testo fosse scritto in giapponese ne ha precluso la comprensione a molti occidentali, almeno finché non è arrivata la traduzione di un entusiasta e storico dei Pokémon, il Dr. Lava. Stando a quando si può leggere, Shudo aveva previsto una fine per Ash. La sua paura più grande era che la formula potesse diventare ripetitiva e non avere più niente da dire:
"Quanto puoi andare avanti con la stessa formula? Appare un nuovo Pokémon. Ash lo cattura, poi combatte gli altri allenatori nelle palestre o alla lega. Il Team Rocket si mette sulla sua strada. Lui supera tutti gli ostacoli e vince... Mi sembra che stia diventando la ripetizione della stessa formula."
Non essendoci molto spazio per lo sviluppo dei personaggi, Shudo avrebbe voluto che Ash invecchiasse, ma per vari motivi non ha potuto disegnare il suo finale: "Vorrei che il personaggio di Ash si sviluppi. Vorrei che un giorno guardasse con nostalgia ai tempi dei Pokémon. Per questo motivo ho fatto interagire tra loro il Team Rocket, tutti i Pokémon, Ash e tutti i suoi amici. Stavo pianificando l'ultimo episodio che gli avrebbe dato una specie di conclusione."
Le cose sono però andate diversamente. Immaginiamo che The Pokémon Company non ci tenga particolarmente a perdere il protagonista del suo anime. attualmente in pausa, almeno finché i fan risponderanno con ardore alle nuove serie.