Manca poco ormai: dal 6 novembre 2020 Pokémon Spada e Pokémon Scudo potranno contare su due Bundle Pack in versione fisica che sanno di Game of the Year Edition. All'interno del pacchetto, infatti, troverà spazio una singola cartuccia per Nintendo Switch, che include il gioco base più i DLC L'Isola Solitaria dell'Armatura e Le Terre Innevate della Corona del rispettivo Pass di Espansione. A un paio di giorni dalla pubblicazione abbiamo avuto modo di parlare del pacchetto, con un rappresentante di The Pokémon Company International, che ci ha fornito alcuni dettagli sul suo funzionamento.
A caccia di nuovi giocatori
Il Bundle Pack di Pokémon Spada e Scudo rappresenta un buon modo di attrarre nuovi giocatori. Le nuove edizioni sono "una grande occasione per chi non ha ancora giocato Spada/Scudo per ottenere in un unico pacchetto tutto quello che la regione di Galar ha da offrire in un unico conveniente pacchetto". Il prezzo del bundle oscilla al momento tra i 79 e gli 86 euro per ciascuna versione, quindi in linea con il costo degli elementi singoli: il Pass viene infatti venduto a 30 euro, mentre Pokémon Spada e Scudo si attestano tra i 50 e i 60 euro l'uno.
"I giocatori - ha continuato TPCi - potranno godere tutti i contenuti del gioco base e del Pass di Espansione, sia che decidano di comprarli separatamente, sia in bundle. Hanno una scelta in più". Da notare che, in controtendenza con quanto avviene ultimamente con queste edizioni, non ci saranno codici da riscattare. Tutti i contenuti saranno inclusi all'interno della cartuccia e potranno essere giocati da subito anche senza disporre di una connessione ad Internet. Questa sarà richiesta solo per "ricevere Doni Segreti di Pokémon o oggetti, acquisti speciali o altre caratteristiche simili", come le funzionalità multiplayer online ovviamente. Non è stato invece rivelato lo spazio occupato da un'eventuale installazione sulla memoria interna da parte di questi contenuti e restano avvolti nel mistero anche eventuali eventi in-game per celebrare l'uscita del Bundle Pack: ci è stato comunque assicurato che "lo scoprirete presto".
Nuove regioni del Regno Unito
Passando a parlare più nello specifico del DLC, ci siamo interessati all'origine dell'idea per la creazione di Landa Corona. Come per tutta la regione di Galar, il team ha preso ispirazione "da varie aree attraverso tutto il Regno Unito. Landa Corona, nello specifico, trae ispirazione dalla Scozia. Durante lo sviluppo - ci ha raccontato TPCi - volevamo che il paesaggio nevoso di Landa Corona portasse un vero cambiamento nel tipo di ambiente che il giocatore può incontrare rispetto alle altre parti di Galar; inoltre, vanta un'ampia varietà di ecosistemi che non si erano visti prima in Spada e Scudo. Direi, anzi, che Landa Corona e i Pokémon che la abitano sono piuttosto diversi".
La novità più importante dell'ultimo DLC sono comunque le Avventure Dynamax. Un'idea che il team di sviluppo a introdotto per aggiungere "nuovi elementi ai Raid Dynamax: abbiamo pensato sarebbe stata una sfida divertente far scegliere ai giocatori tra una serie di Pokémon casuali da usare in battaglia", invece dei mostriciattoli catturati da loro. "Volevamo inoltre cambiare il modo in cui i Pokémon Leggendari vengono catturati". E questo, tra l'altro, è stato uno degli elementi che più abbiamo apprezzato nella nostra recensione del DLC Landa Corona. "La base della nostra idea - ha concluso il portavoce di TPCi - era che gli allenatori lavorassero e studiassero strategie insieme per avere la meglio sui più potenti Pokémon del gioco. E pensiamo che le Avventure Dynamax siano davvero il modo migliore per farlo".
Alla fine della nostra intervista abbiamo chiesto anche cos'ha imparato The Pokémon Company dai feedback dei giocatori ricevuti negli ultimi dodici mesi, e se c'è qualcosa che il team avrebbe voluto fare diversamente col senno di poi. Su questo punto il rappresentante di TPCi non si è sbilanciato troppo, ma ha assicurato che la voce dei fan viene sempre ascoltata e che "sono molti grati di tutti i loro feedback. Non solo per Landa Corona, ma anche per i giochi futuri. Portiamo sempre con noi tutto quello che abbiamo imparato e lo teniamo in considerazione per i progetti in cantiere; siamo però soddisfatti del modo in cui Pokémon Spada e Pokémon Scudo sono stati accolti dalla community e da come giocatori di tutto il mondo si siano uniti" alla sfida di questa ottava generazione.