Hiroki Totoki, presidente, COO e CFO di Sony, durante un Q&A con gli investitori ha commentato il fallimento di Concord dando la sua opinione sul perché lo sparatutto multiplayer si è rivelato un clamoroso insuccesso e come la compagnia può evitare che ricapiti in futuro.
Totoki ha ammesso che l'azienda sta ancora imparando come muoversi nel mercato dei live service e che in tal senso un caso estremo come quello di Concord servirà sicuramente da lezione per il futuro. Ad esempio, in futuro verranno condotti più test e in maniera più approfondita prima di pubblicare una nuova IP di questo genere.
Le parole di Totoki
"Al momento siamo ancora in fase di apprendimento", ha detto tramite un interprete. "E fondamentalmente, per quanto riguarda una nuova IP, ovviamente non si conosce il risultato finché non lo si prova davvero."
"Perciò per noi, per quella che è la nostra riflessione, probabilmente abbiamo bisogno di molti passaggi, compresi i test con gli utenti o la valutazione interna, e rivedere la tempistica di tali passaggi. E poi dobbiamo portarli avanti, e avremmo dovuto farlo molto prima."
"E poi in futuro, per i nostri titoli e per quelli di terze parti, abbiamo molte finestre di pubblicazione diverse. E vogliamo essere in grado di selezionare la finestra giusta e ottimale in modo da poterli distribuire sulla nostra piattaforma senza che si cannibalizzino a vicenda, così da massimizzare le nostre prestazioni".
Il fallimento di Concord e il successo di Helldivers 2
Sempre durante il Q&A è intevenuto anche il vice presidente senior Sadahiko Hayakawa, che ha parlato di come l'esperienza maturata con successi simili a Helldivers 2, a quota 12 milioni di copie vendute in meno di un anno, e fallimenti come Concord, lanciato e ritirato subito dal mercato, possono essere condivise e integrate all'interno di tutti i team dei PlayStation Studios per migliorare la qualità dei prossimi giochi.
"Quest'anno abbiamo lanciato due giochi con servizio live", ha spiegato. "Helldivers 2 è stato un grande successo, mentre Concord è stato chiuso. Abbiamo acquisito molta esperienza e imparato molto da entrambi".
"Intendiamo condividere le lezioni apprese dai nostri successi e dai nostri fallimenti in tutti i nostri studi, anche per quanto riguarda la gestione dello sviluppo dei titoli, l'aggiunta continua di contenuti ampliati e la scalabilità del servizio dopo la pubblicazione, in modo da rafforzare il nostro sistema di gestione dello sviluppo".
"Intendiamo costruire un portafoglio di titoli ottimale durante l'attuale periodo di piano a medio termine, che combini i giochi single-player - che sono i nostri punti di forza e che hanno una maggiore prevedibilità di diventare dei successi grazie alle nostre IP collaudate - con i giochi live-service, che perseguono maggiori ricavi, pur assumendo una certa quantità di rischio al momento dell'uscita."
Oggi Sony ha anche annunciato i giochi PlayStation più venduti nell'ultimo trimestre, che ha visto anche un aumento dei ricavi e profitti al netto di un calo delle vendite hardware.