Siamo ormai con i pensieri abbastanza proiettati verso la prossima generazione di console, vista la quantità di notizie che sta emergendo in questi giorni su PS5 e Xbox Scarlett, nonostante questa generazione abbia probabilmente ancora parecchio da dire, almeno in termini di permanenza delle console attuali sul mercato. Pensare che Sony possa tagliare fuori di netto una base di utenti che si sta avvicinando a quota 90 milioni, con le vendite di PS4 che continuano a mantenere un ritmo particolarmente alto, sembra un'ipotesi un po' assurda. L'idea diffusa è che entrambi i produttori coinvolti nella corsa, ovvero Sony e Microsoft, abbiano intenzione di mantenere degli standard multipli almeno per una buona prima parte della prossima generazione, con il ricorso a un'architettura hardware che possa consentire il mantenimento di ecosistemi allargati e giochi compatibili su piattaforme anche di generazioni diverse, ovviamente con differenti risultati in termini di performance e qualità grafica. Se davvero, come dicono molti, PS5 è destinata ad arrivare nel 2020, è chiaro che diversi progetti siano già in sviluppo sulla console e che Sony abbia già in programma una lineup di lancio.
Come abbiamo immaginato per Xbox Scarlett e tutta la marcia di team first party messa in moto da Microsoft, il fatto che i titoli PS5 possano essere utilizzati anche su PS4 non significa che non debbano sottostare a una tempistica di lancio imposta dall'imminente arrivo della nuova console, per cui alcuni progetti di richiamo potrebbero essere stati dirottati verso il lancio di PS5 in modo da poter contare subito su una lineup di grande rilievo. Uno di questi sarebbe Horizon Zero Dawn 2, stando a quanto riferito dal noto insider Tidux. Sembra strano, dunque, ma ci ritroviamo a pensare già ai possibili titoli di lancio di PS5, nonostante l'attuale generazione non sembri poi così vecchia. Se davvero Sony dovesse procedere con la "famiglia" allargata di console, la prospettiva sarebbe molto semplice: di fatto tutti i titoli attualmente in sviluppo per PS4 potrebbero essere potenziali candidati a far parte della lineup di lancio. Di questi, oltre al gioco di Guerrilla, vengono in mente Death Stranding, che farebbe davvero un figurone come titolo di avvio per la nuova console, e forse Ghosts of Tsushima anche se il suo arrivo per il 2020 sembra un po' troppo in là rispetto alle tempistiche riferite finora.
The Last of Us 2 dovrà esserci in qualche maniera, anche se un lancio dopo il 2019 per il nuovo titolo Naughty Dog sembra piuttosto strano, considerando l'importanza che ormai ricopre per il ciclo di PS4. Più probabile forse la sua presenza nella lineup come gioco già disponibile sulla console attuale e presente in forma potenziata sulla prossima, anche perché dopo tutta questa attesa snobbare gli utenti PS4 spostando l'uscita di uno dei titoli più desiderati della generazione per arricchire il lancio di PS5 sarebbe una mossa sicuramente poco elegante. Anche Final Fantasy 7 Remake potrebbe essere un buon candidato a far parte della lineup della nuova console, considerando il mistero che ancora circonda lo stato dei lavori e la sua possibile data di uscita, mentre tra i multipiattaforma di rilievo potrebbe essere figurare Cyberpunk 2077, nel caso in cui la sua uscita non avvenisse nel corso del 2019. Ribadiamo che si parla qui - sempre e solo per speculazioni e senza alcuna base confermata - di quei giochi che potrebbero essere inseriti nella finestra di lancio di PS5, dunque rientrare nella sua prima lineup, ma sono tutti titoli che probabilmente saranno comunque disponibili anche su PS4.
Se invece vogliamo affidarci alla fantasia, tra i giochi che potrebbero supportare il lancio di PS5 pensiamo a Bloodborne 2, che da tempo ricorre nelle voci di corridoio sulle esclusive Sony senza aver trovato ancora alcun riscontro, ma i tempi potrebbero tornare per il 2020 anche considerando la conclusione dei lavori su Sekiro: Shadows Die Twice. Possibile anche un vero e proprio Gran Turismo 7, considerando che GT Sport è un capitolo a sé stante avulso dalla progressione classica della serie: d'altra parte lo stesso Kazunori Yamauchi non ha fatto mistero di aver lavorato a lungo su un engine di ampio respiro che "sta stretto" all'interno di PS4, dunque potrebbe rappresentare la base del vero e proprio nuovo step evolutivo da lanciare direttamente su PS5. Infine, nonostante l'impegno prioritario a questo punto possa essere facilmente Horizon: Zero Dawn 2, in onore della tradizione Guerrilla potrebbe riesumare anche il buon vecchio Killzone e perché no potrebbe esserci anche un nuovo God of War da parte di Santa Monica. Insomma, il fatto di poter sfruttare in maniera più semplice il lavoro effettuato su PS4 rende possibile una lineup di lancio più estesa per PS5, resterebbe da capire se Sony abbia intenzione di effettuare lo stacco netto che tradizionalmente accompagna il passaggio alla nuova generazione o mantenere la compatibilità allargata con PS4, nel qual caso ci sarebbe il vantaggio di un catalogo giochi veramente ampio disponibile da subito sulla nuova console.