Rockstar Games ha messo fine alla possibilità di far apparire personaggi del KKK (Ku Klux Klan) in Red Dead Online, la modalità multigiocatore di Red Dead Redemption 2. Gli hacker la stavano utilizzando come forma di protesta per lo spegnimento dei server, avvenuto la settimana scorsa in onore di George Floyd, il nero americano ucciso dalla polizia che ha scatenato proteste in tutti gli Stati Uniti.
Sostanzialmente i PNG del KKK venivano usati per lanciare messaggi razzisti nei server. Per farli apparire è stato usato lo stesso cheat con cui è possibile creare oggetti casuali in gioco. Le vittime degli hacker sono stati in particolare giocatori con personaggi dai tratti asiatici e afro americani.
Da notare che il KKK è legato a un evento di Red Dead Redemption 2, ma non ce n'è traccia in Red Dead Online. Sfortunatamente i loro modelli 3D fanno parte dei file di gioco, quindi gli hacker razzisti hanno avuto buon gioco a utilizzarli.
Così Rockstar Games ha messo fine alla "dimostrazione" aggiornando i server con un blocco per lo spawn di personaggi del KKK, come scoperto dal data miner Tez2, che ha anche rassicurato del fatto che Rockstar non li ha cancellati completamente dal gioco (quindi si trovano ancora in single player).