Microsoft ha dedicato un video di approfondimento a ROG Xbox Ally, l'handheld che è stato annunciato ufficialmente nel corso dell'Xbox Games Showcase e che conferma le voci che circolavano ormai da qualche tempo sulla possibile collaborazione fra Xbox e ASUS.
"Per la prima volta un giocatore potrà avere in mano la potenza dell'esperienza Xbox e portarla con sé ovunque voglia andare. Questo è un momento rivoluzionario per Xbox", ha detto Sarah Bond, che come gli altri dirigenti della casa di Redmond è entusiasta di questo importante passo nella direzione della portabilità.
La filosofia dietro il design di ROG Xbox Ally appare chiara fin dal primo sguardo: "Per me è come tenere in mano una Xbox", ha detto Ken Lobb degli Xbox Game Studios, riferendosi all'ergonomia che riprende quella di un controller Xbox fra stick asimmetrici, pulsanti principali, grilletti con feedback aptico e un fattore di forma che sfrutta l'esperienza maturata nel corso degli annni.
Al centro del dispositivo c'è un display Full HD da 1080p con frequenza di aggiornamento a 120 Hz e supporto al VRR che promette immagini nitide, reattive e brillanti anche in mobilità. "Lo schermo è assolutamente stupendo", dicono nel video. "Abbiamo pensato alla luminosità di cui avevate bisogno nel pannello."
Funzionerà?
L'annuncio di ROG Xbox Ally ha suscitato grande entusiasmo fra gli utenti, che ormai da tempo chiedevano un prodotto simile, ottimizzato per il funzionamento immediato. "Premi il tasto di accensione e giochi: nessuna configurazione necessaria."
C'è anche una versione più potente, ROG Xbox Ally X, che offre "le risoluzioni più alte, la fedeltà più elevata, i frame rate più spinti". In questo caso il cuore del dispositivo è un AMD Ryzen AI Z2 Extreme, definito come "il miglior processore per handheld oggi disponibile."