Dalla presentazione di ChatGPT da parte di OpenAI al pubblico, il mondo dell'intelligenza artificiale ha vissuto una vera e propria rivoluzione.
I chatbot di nuova generazione possono gestire query complesse, generando risposte sotto forma di testo, immagini e persino video, con le recenti influenze che sono arrivate a toccare anche gli ambienti di Hollywood.
Nonostante le speculazioni sull'eventuale abbandono di Bixby, sembra che Samsung sia decisa a investire sul suo assistente personale, puntando ad arricchire il suo strumento di nuove funzionalità potenziate dall'IA.
L'azienda sudcoreana si è espressa tramite le dichiarazioni di Won-joon Choi, vice presidente esecutivo dell'unità mobile di Samsung, suggerendo una volontà concreta di ridefinire il ruolo di Bixby.
L'obiettivo sarebbe di ottimizzare l'esperienza degli utenti rendendo allo stesso tempo i dispositivi più intelligenti e interconnessi.
Assistente che arranca
L'assistente vocale di Samsung, Bixby, ha debuttato nel 2017 con la serie Samsung Galaxy S8, offrendo varie funzionalità come traduzioni in tempo reale e suggerimenti per ristoranti.
Tuttavia, messo a paragone con altri assistenti più avanzati e attualmente disponibili come Google Assistant o Gemini, ha evidenziato un ritardo nelle capacità conversazionali..
Come suggerito da Choi, è questo il punto su cui Samsung vuole andare a intervenire: l'implementazione nello strumento dell'intelligenza artificiale potrebbe consentire agli utenti di "porre domande complesse e ricevere risposte dettagliate e pertinenti".
Bixby potrebbe inoltre generare contenuti su richiesta, anche se non sono state fornite chiare informazioni su come esso si presenterà una volta caricato con tutte le nuove funzionalità.
Nucleo centrale
Nell'ipotesi di Samsung, l'integrazione dell'IA in Bixby potrebbe aprire nuove opportunità di interazione tra i dispositivi dell'ecosistema, con una nota particolare sulla gestione della smart home.
Ad esempio, gli utenti potrebbero chiedere a Bixby consigli sui programmi di lavaggio per la lavatrice in base al tipo di tessuto, o di regolare automaticamente la temperatura del condizionatore d'aria considerando le preferenze personali e le condizioni meteorologiche. Bixby potrebbe evolversi in un centro nevralgico, consentendo agli utenti di impartire comandi con semplicità e naturalezza attraverso il controllo vocale, senza dover ricorrere a molteplici applicazioni o interfacce.
Samsung non è l'unica che di questi tempi cerca di spingersi più in là nelle potenzialità dell'IA.
Anche Apple dovrebbe presentare nuove funzionalità basate sull'IA in virtù di iOS 18 durante la sua conferenza annuale degli sviluppatori (WWDC) a giugno.
I prossimi mesi saranno cruciali per il destino di Bixby e attendiamo con interesse gli sviluppi dell'assistente virtuale di Samsung.