Il settore degli smartphone ha ormai raggiunto un livello di tale da rendere sempre più difficile introdurre innovazioni sostanziali nel design tradizionale. Anche l'arrivo degli smartphone pieghevoli, pur atteso da anni, non ha ancora rivoluzionato il mercato come molti speravano e auspicavano.
Per distinguersi in uno scenario così competitivo, i produttori stanno puntando sempre più sulla fotografia, e tra questi spicca Samsung, che sta sviluppando una tecnologia potenzialmente decisiva: un sensore d'immagine con caratteristiche da global shutter, capace di catturare oggetti in rapido movimento senza distorsioni.
La nuova tecnologia in fase di sviluppo presso Samsung
Tradizionalmente, gli smartphone utilizzano sensori a rolling shutter, in cui le linee di pixel vengono lette in sequenza. Questo metodo funziona bene nella maggior parte dei casi, ma crea deformazioni quando la scena è dinamica. Al contrario, il global shutter legge l'intero fotogramma in un unico istante, restituendo immagini più realistiche e prive di artefatti. Il problema, finora, era portare questa tecnologia su sensori molto piccoli, senza sacrificare risoluzione o sensibilità alla luce.
Samsung sembra aver trovato una soluzione innovativa. L'azienda ha sviluppato una struttura di pixel che integra un convertitore analogico-digitale all'interno del pixel stesso, permettendo una lettura estremamente rapida. Per compensare l'aumento di dimensioni richiesto da questo approccio, i pixel da 1,5 micron vengono raggruppati in blocchi 2x2, ottenendo unità equivalenti a 3 micron, ma senza rinunciare alle dimensioni complessive richieste dagli smartphone moderni
Apple guarda con interesse alle tecnologie Samsung
Questa tecnologia verrà presentata ufficialmente durante una delle più importanti conferenze dedicate ai circuiti avanzati, segno che Samsung punta a portarla presto sul mercato. Apple, che da tempo cerca soluzioni per migliorare la resa fotografica dei suoi dispositivi, sembra particolarmente interessata a questa innovazione.
L'azienda ha già depositato brevetti relativi ai global shutter e sta collaborando con Samsung allo sviluppo di nuovi CMOS. Nei prossimi anni, i modelli di fascia alta della casa di Cupertino potrebbero integrare proprio dei sensori con queste tecnologie avanzate.