0

Scoperto malware nascosto in 352 app Android sul Play Store: pubblicità molesta e inganni

Il Play Store Android è sotto attacco, ben 352 applicazioni presenti sullo store e scaricabili, nascondevano un malware che proponeva delle pubblicità fraudolente.

NOTIZIA di Francesco Messina   —   07/07/2025
Malware Android

È stata scoperta, recentemente, una delle più grandi reti di app malevole su Android: un malware chiamato IconAds si nascondeva in 352 applicazioni pubblicate sul Google Play Store e disponibili al download per tutti gli utenti. Queste app sono state usate per mostrare pubblicità invadenti e fraudolente agli utenti stessi, generando oltre 1,2 miliardi di richieste pubblicitarie al giorno.

Si è trattato, dunque, di un problema che ha coinvolto numerosi utenti e numerosi smartphone che potevano essere indotti in

vere e proprio truffe digitali

. Un tema, quello delle truffe digitali che, purtroppo, anche con il progredire della tecnologia risulta essere sempre più centrale e complesso da analizzare e risolvere.

Cos'è un adware?

A differenza di altri malware più pericolosi, IconAds è un adware, cioè un tipo di virus che non ruba dati o soldi, ma bombarda l'utente di pubblicità, spesso collegata a truffe o siti pericolosi. Ciò che rende IconAds particolarmente insidioso è il suo comportamento: dopo l'installazione, l'app nasconde la propria icona, rendendosi invisibile nella schermata principale.

Google Play Store
Google Play Store

Così, per chi non è esperto, disinstallarla diventa quasi impossibile. Anche se Google ha già rimosso tutte le app coinvolte dal Play Store, il problema non è risolto per chi le ha scaricate: se è stato effettuato il download bisognerà procedere ad eliminarle manualmente dal dispositivo.

Gli adware proliferano

Nel frattempo, nonostante la scoperta di questo virus, un altro adware è stato scoperto nel mondo arabo. Si chiama Kaleidoscope e sfrutta una tecnica diversa: i criminali creano due versioni identiche della stessa app, una vera e una falsa. La versione falsa viene distribuita tramite store alternativi o siti truffa, e una volta installata inizia a mostrare annunci pubblicitari invasivi, senza che l'utente se ne accorga.

Un giovane hacker di 13 anni ha aiutato Microsoft a migliorare la sicurezza dei suoi prodotti Un giovane hacker di 13 anni ha aiutato Microsoft a migliorare la sicurezza dei suoi prodotti

Le nazioni più colpite da Kaleidoscope sono India, Egitto e Turchia, dove l'uso di store alternativi è molto comune. In termini di sicurezza Google sta cercando di lavorare per offrire la miglior esperienza possibile: ecco che, infatti, si sta adoperando per inserire delle funzioni anti-scam nella prima configurazione dei suoi telefoni.