Windows 11 sta introducendo nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale direttamente nell'Esplora File. Questa integrazione, attualmente in fase di test, promette di semplificare operazioni quotidiane attraverso scorciatoie intelligenti, le cosiddette "azioni IA".
Ecco come funzionano e come fare per poterle provare.
Le azioni IA in Esplora File
Le prime funzionalità IA ad essere integrate riguardano la gestione delle immagini. Attualmente, quattro azioni sono in fase di sperimentazione nelle build del canale Dev di Windows 11. Tra queste, spiccano la ricerca visiva di Bing, che permette di trovare immagini simili sul web, e le opzioni per sfocare lo sfondo o cancellare oggetti dalle fotografie, funzioni già apprezzate nell'app Foto. A queste si aggiunge la possibilità di rimuovere lo sfondo direttamente dall'applicazione Paint, estendendo le capacità di editing basilari a un livello più avanzato grazie all'intelligenza artificiale.
Parallelamente, sono previste azioni IA dedicate ai file di Office, con l'obiettivo di migliorare la produttività nella gestione dei documenti. Arriveranno quindi funzionalità come il riassunto automatico di documenti archiviati su OneDrive o SharePoint, e la creazione rapida di liste generate dall'IA a partire dal contenuto dei file. È opportuno notare che, in una prima fase, queste azioni per i file Office saranno disponibili esclusivamente per gli abbonati commerciali a Microsoft 365 in possesso di una licenza Copilot, con un'estensione del supporto anche per gli utenti consumer in una fase successiva.
L'integrazione delle azioni IA si affianca ad altre novità significative. Recentemente, è stata aggiunta un'opzione "Chiedi a Copilot" al menu contestuale di Esplora File, rafforzando la presenza dell'assistente all'interno del sistema operativo. Inoltre, Microsoft sta introducendo cambiamenti visivi alla funzionalità dei widget in Windows 11, con l'obiettivo di offrire un feed più organizzato, personalizzato e coinvolgente. Infine, la più recente build del canale Dev include una nuova funzionalità di gestione dell'alimentazione della CPU: "dopo un periodo di inattività del PC, Windows ora risparmia energia applicando automaticamente politiche di gestione dell'alimentazione efficienti," afferma il team di Windows Insider. "Ciò avviene senza interruzioni per risparmiare energia mentre sei inattivo, con le prestazioni complete ripristinate istantaneamente nel momento in cui torni a usarlo".
Voi che cosa ne pensate dell'integrazione dell'IA? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto Microsoft si accorda con Musk: l'IA Grok arriva su Microsoft Azure.