Sekiro: Shadows Die Twice proporrà un nuovo sistema di gioco chiamato Kaisei, che servirà a limitare il respawn dei giocatori. Secondo quanto riferisce Hidetaka Miyazaki, presidente e CEO di From Software, sarà possibile rientrare in partita nella posizione esatta della propria morte, ma il nuovo approccio permetterà ugualmente di mantenere elevato il livello di sfida.
In occasione di un'intervista realizzata da Game Watch durante il Taipei Game Show 2019 - la stessa in cui si è parlato della presenza dei finali multipli, del new game plus e dei motivi che hanno spinto il team a realizzare un gioco ambientato in Giappone - Miyazaki ha spiegato che il Kaisei System permetterà un numero limitato di respawn.
Utilizzando i punti Kaisei si potrà riemergere nello stesso punto in cui si è morti in precedenza, ma in questo caso non sarà più possibile rigenerarsi per un certo periodo di tempo. "Va da sé che non ci sarebbe tensione riuscendo a rigenerarsi quanto si desidera, perciò abbiamo fissato un limite al numero di volte che sarà possibile effettuare il respawn, facendo in modo che i giocatori sfruttino una determinata quantità di risorse per farlo. Inoltre non sarà possibile rigenerarsi per un certo periodo di tempo dall'ultimo respawn, quindi anche disponendo di altri punti Kaisei non sarà possibile continuare a morire nello stesso luogo", spiega Miyazaki.
"Abbiamo fatto attenzione a non lasciare che il gioco diventi privo di significato utilizzando punti Kaisei a volontà. In realtà utilizziamo quel sistema a nostro vantaggio e ci dà un pretesto: vi abbiamo dato il sistema Kaisei, quindi siamo autorizzati a rendere il gioco più difficile, dico bene? (ride)".
Sekiro: Shadows Die Twice sarà disponibile a partire dal 22 marzo su PC, PS4 e Xbox One.
