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Il servizio "Trova il mio dispositivo" ha un problema e Google lo sa: i consigli in attesa del fix

L'azienda sta lavorando attivamente per risolvere i problemi di rete del servizio "Trova il mio dispositivo" e rendere così più veloce la localizzazione di oggetti smarriti.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   28/06/2024
Il logo dell'applicazione Trova il mio dispositivo Google

Da aprile Google ha reso disponibile una versione potenziata del suo servizio "Trova il mio dispositivo", offrendo agli utenti Android un equivalente del servizio "Dov'è" di Apple per localizzare tracker e dispositivi offline. Tuttavia, alcune recensioni recenti hanno sollevato preoccupazioni sulla sua capacità di trovare dispositivi e tracker in modo rapido e affidabile. Google ha riconosciuto il problema e prevede di risolverlo "nelle prossime settimane".

In una dichiarazione rilasciata a Mishaal Rahman, un importante collaboratore di siti come Android Authority e Android Police, Google ha ammesso le preoccupazioni riguardo al servizio "Trova il mio dispositivo". L'azienda ha affermato di stare lavorando attivamente per implementare miglioramenti che aumenteranno la velocità e la capacità di localizzare oggetti smarriti nelle prossime settimane. Google prevede inoltre che la rete continuerà a crescere, contribuendo ulteriormente a migliorare la localizzazione dei dispositivi smarriti.

Le prestazioni delle reti di tracciamento crowdsourcing come "Trova il mio dispositivo" dipendono dal numero di utenti che utilizzano attivamente il servizio. Inizialmente disponibile solo negli Stati Uniti e in Canada, l'implementazione della versione potenziata di "Trova il mio dispositivo" è stata lenta e solo di recente si è estesa al Regno Unito il mese scorso.

Come afferma Google, le prestazioni della rete miglioreranno con la sua crescita. Tuttavia, nella dichiarazione a Rahman, l'azienda ha anche suggerito agli utenti di poter migliorare la localizzazione in anticipo rispetto ai miglioramenti pianificati modificando l'impostazione della rete "Trova il mio dispositivo" in "Con la rete in tutte le zone".

Le impostazioni per provare a migliorare il funzionamento di Trova il mio dispositivo in attesa del fix di Google
Le impostazioni per provare a migliorare il funzionamento di Trova il mio dispositivo in attesa del fix di Google

L'impostazione predefinita della rete "Trova il mio dispositivo" è "Con la rete soltanto in zone con elevato volume di utilizzo", che attende che più dispositivi Android abbiano rilevato un oggetto smarrito prima di condividere la sua posizione calcolata da diversi rapporti di localizzazione. Come suggerisce il nome, questo approccio funziona meglio in luoghi affollati come centri commerciali o aeroporti, dove più dispositivi rilevano un oggetto smarrito, con un ulteriore livello di privacy per i dispositivi Android che condividono informazioni sulla posizione.

Modificare tale impostazione in "Con la rete in tutte le zone" può potenzialmente aiutare a localizzare gli oggetti smarriti più velocemente in "aree a basso traffico", poiché invece di aggregare la sua posizione da diversi dispositivi Android che l'hanno rilevato, viene utilizzata la posizione di un singolo dispositivo. Il motivo per cui "Con la rete in tutte le zone" non è l'impostazione predefinita è perché richiede agli utenti di "accettare di condividere le informazioni sulla posizione attraverso la rete", secondo Google, cosa che alcuni potrebbero essere riluttanti a fare per motivi di privacy.

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