L'aumento di produzione di PS4 nel 2022 non è legato alle difficoltà di approvvigionamento di PS5. Parlando con NLab, Sony ha di fatto negato il report di Bloomberg, e ha affermato che "Non c'era alcun piano per terminare la produzione di PS4 alla fine dello scorso anno." Inoltre, la quantità di nuove PS4 da produrre nel corso del 2022 era già stata pianificata dai tempi del lancio di PS5.
Insomma, le informazioni sulla corsa ai ripari di Sony dovuta ai problemi produttivi di PS5, causa crisi dei semiconduttori, sarebbero imprecise, quando non proprio false. Il milione di PS4 in più era stato deciso con largo anticipo.
Purtroppo questioni del genere nascono da due problemi di fondo che sono ineludibili. Il primo è la già citata crisi dei semiconduttori, che non consente all'offerta di apparecchi elettronici più richiesti di soddisfare la domanda. Il secondo è l'allungamento delle transizioni generazionali, che ormai vede sovrapporsi macchine di generazioni differenti per anni, creando una certa confusione nei potenziali clienti, nonché una discreta rabbia in quelli che vedono le console di nuova generazione come sotto sfruttate.
Del resto Sony ha dichiarato ufficialmente di voler continuare a supportare PS4 per almeno tre anni, quindi è anche normale che continui a produrne nuove unità, considerando anche il successo globale della console.