Kraven Il Cacciatore racconta la vita di Sergei Kravinoff (Aaron Taylor-Johnson), il figlio di un mafioso russo che vuole essere il più grande cacciatore di uomini del mondo.
La storia del film vede Sergei/Kraven scontrarsi nuovamente con la sua famiglia: suo padre Nikolai è in guerra con il gangster rivale Aleksei Sytsevich (Alessandro Nivola), alias "Il Rinoceronte". E quando Aleksei scopre che il figlio del suo più grande rivale è il famigerato "Cacciatore" - l'assassino che ha ucciso uomini malvagi in tutto il mondo - l'intera famiglia Kravinoff si ritrova con un bersaglio sulla schiena.
Il finale di Kraven Il Cacciatore (SPOILER)
Alla fine del film, Kraven ha sconfitto i suoi nemici e salva il fratellastro Dmitri (Fred Hechinger), catturato e mutilato da Rhino e ferito in battaglia. In seguito, Kraven torna in Russia e affronta suo padre, dopo aver scoperto che è stato Nikolai a dire a Rhino che suo figlio era il Cacciatore. Sergie trova Nikolai nelle lande ghiacciate a caccia di un orso e ruba le cartucce del fucile del padre. Dopo un ultimo saluto, Sergie lascia Nikolai alla terribile consapevolezza di essere indifeso, mentre Kraven "chiama" l'orso per sbranare a morte il padre.
Un anno dopo, Sergei onora la sua tradizione annuale di incontrare Dmitri per una cena il giorno del compleanno di quest'ultimo. I Kravinoff vivono ora nel lusso dell'impero paterno, ma il pasto viene rapidamente rovinato. Kraven è sconvolto dall'apprendere che Dmitri è diventato un signore del crimine come Nikolai; Dmitri ribatte che il fratello è un ipocrita dopo aver ucciso il padre e molti altri uomini. I due lasciano la cena in malo modo, ma Dmitri rivela che la sua miracolosa "guarigione" è solo uno stratagemma.
Dmitri rivela di essere in grado di imitare il volto del fratello - o qualsiasi altro volto - a piacimento, e il suo "vero volto" è ora una maschera con una sorta di tecnologia olografica incorporata. Dmitri sostiene di essere sempre stato un "camaleonte" per il modo in cui riusciva a imitare voci e modi di fare, e che un benefattore a New York gli ha finalmente permesso di essere all'altezza di questo nome. È evidente che ora c'è una rivalità tra i due fratelli, poiché "Camaleonte" è esattamente il tipo di "uomo cattivo" a cui Kraven dovrebbe dare la caccia.
Sergei torna a casa e trova un regalo che suo padre gli ha lasciato: la criniera e la pelle del leone che lo ha quasi ucciso da ragazzo, tagliate in un gilet con una collana fatta di zanne. Kraven indossa il costume e si siede su una sedia simile a un trono per ammirarsi in uno specchio. In quel momento arrivano i titoli di coda e non ci sono scene post-crediti.
Cosa sarebbe potuto accadere in Kraven 2
Aleksei Sytsevich/Rhino e Dmitri Kravinoff/Chameleon ottengono entrambi i loro potenziamenti animaleschi da un medico di New York City, che Dmitri rivela essere Miles Warren, noto anche come uno dei più cattivi nemici di Spider-Man: lo Sciacallo.
Warren è un brillante scienziato nel campo della genetica, della biochimica e (soprattutto) della clonazione. È stato il cattivo di molte delle "saghe dei cloni" dell'Uomo Ragno, in cui ha sostituito Peter Parker o i suoi cari con dei cloni.
L'idea, quindi, è che Kraven 2 avrebbe puntato sulla rivalità tra Kraven e Camaleonte, con Warren come mente criminale dietro le quinte, magari con anche l'intervento di Spider-Man. Ovviamente tutto questo non accadrà: Kraven il Cacciatore sarà l'ultimo film del Spider-verso di Sony per gli incassi nulli e le recensioni disastrose.