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Spotify potenzia la creazione di playlist personalizzate con l'intelligenza artificiale

La funzione AI Playlist di Spotify, che permette di creare playlist su misura basate su descrizioni testuali, si espande a nuovi Paesi, ma l'Italia dovrà ancora attendere.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   25/09/2024
Banner di presentazione delle AI Playlist di Spotify

Spotify sta portando la sua innovativa funzione AI Playlist in altre regioni anglofone, consentendo agli abbonati Premium di Stati Uniti, Canada, Irlanda e Nuova Zelanda di creare playlist personalizzate semplicemente descrivendo l'atmosfera o il genere musicale desiderato. L'opzione, attualmente il beta, era già disponibile da aprile 2024 nel Regno Unito e in Australia.

La funzione, accessibile dall'app mobile tramite il pulsante "+" nella libreria di Spotify, permette di descrivere la playlist desiderata in un campo di testo, ad esempio "canzoni energiche per allenarsi" o "musica rilassante per studiare". L'IA genera a quel punto una playlist di 30 brani, che potrà essere ulteriormente personalizzata con richieste aggiuntive come "più upbeat" o "meno jazz".

Spotify sottolinea che la funzione è ancora in fase di beta e che l'IA sta "attivamente imparando e migliorando con ogni interazione". L'obiettivo è offrire un'esperienza musicale sempre più personalizzata e coinvolgente.

Il menu di Spotify dove appare l'opzione AI Playlist
Il menu di Spotify dove appare l'opzione AI Playlist

Sebbene l'espansione di AI Playlist sia un passo avanti nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale per migliorare l'esperienza d'ascolto su Spotify, gli utenti italiani dovranno ancora attendere per poter usufruire di questa nuova funzionalità. Non è stata ancora annunciata una data ufficiale per il lancio in Italia, ma è probabile che Spotify stia lavorando per adattare l'IA alle preferenze musicali del pubblico italiano.

Nel frattempo, dalle nostre parti si può continuare a utilizzare le altre funzionalità di personalizzazione offerte da Spotify, come le playlist "Discover Weekly" e "Release Radar", che suggeriscono nuovi brani in base ai gusti musicali dell'utente.

Voi comunque che cosa ne pensate? Vi piacerebbe avere un'intelligenza artificiale dedicata a cercare canzoni che vi piacciono al posto vostro? Oppure preferite fare tutto da soli alla vecchia maniera? Fateci sapere il vostro pensiero nei commenti qua sotto. Intanto avevate visto che Instagram collabora con Spotify per condividere le canzoni in tempo reale come si faceva su MSN?