Stando alle prime rilevazioni, la Stagione 4 di The Witcher ha fatto segnare un crollo degli ascolti su Netflix rispetto alle stagioni 2 e 3, totalizzando nei primi quattro giorni 7,4 milioni di visualizzazioni contro i 18,5 milioni della seconda stagione e i 15,2 milioni della terza.
Si tratta chiaramente di un calo significativo per la serie televisiva tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski, che peraltro non tiene conto dei risultati della stagione iniziale: ai tempi i numeri non venivano ancora comunicati, ma è probabile che fossero superiori.
Sembra insomma che il tanto chiacchierato recast di Henry Cavill, con tutte le polemiche che ne sono seguite e la scelta di concludere la storia con sole altre due stagioni, abbiano pesato non poco sull'entusiasmo che in origine circondava lo show.
L'andamento è stato confermato annche dalla società di analisi Samba TV, secondo cui 557.000 famiglie statunitensi hanno guardato il primo episodio della Stagione 4 di The Witcher durante il periodo di lancio, facendo segnare un calo del 35% rispetto all'esordio della Stagione 3.
Non rischia la cancellazione, però
Come annunciato alcuni mesi fa, la quarta e la quinta stagione di The Witcher sono state girate insieme, dunque non esiste il rischio che la serie venga cancellata da Netflix e lo show giungerà a conclusione, sebbene in anticipo rispetto a quelli che erano i piani originali.
Certo è un peccato che una sequenza di eventi così disastrosi abbia affossato il potenziale di una trasposizione che partiva sotto ottimi auspici, puntando a raccontare le storie di Sapkowski con un grado di fedeltà che tuttavia poi non è stato in realtà riscontrato.