Alcuni utenti hanno deciso di chiedere a Steam maggiori controlli sull'accesso ai contenuti pornografici della piattaforma, a causa di una serie di problemi avuti con gli stessi. In particolare un utente Steam si è ritrovato con un gioco pornografico sulla sua pagina principale, che non gli ha chiesto la verifica dell'età.
Quando ci ha cliccato sopra è andato direttamente nella pagina del gioco, senza alcun passaggio intermedio, dove immagini e video pornografici abbondavano, come da lui stesso raccontato. Il bello è che, tornato indietro, ha provato ad accedere a DOOM Eternal, che invece gli ha chiesto la verifica dell'età. "Ma seriamente? Mi avete mostrato del porno senza verifica dell'età, ma ehi, aspetta, DOOM, che già possiedi, dobbiamo verificare la tua età soprattutto perché sei collegato e già la conosciamo... WTF Steam? Mi è successo nell'applicazione di Steam su PC."
Naturalmente dal suo racconto è partita un'accesissima discussione, dove l'utente gudytupu ha spiegato che il sistema di rilevazione dell'età su Steam viene gestito dai singoli editori, non dalla piattaforma. Quindi, Bethesda ha messo la verifica per DOOM Eternal, mentre molti editori di titoli pornografici non ci pensano minimamente, così da non scoraggiare i potenziali acquirenti.
Sarà anche per questo che in Italia un titolo come FreshWomen vende tanto? Se vogliamo è un'altra dimostrazione della politica estremamente lassista di Steam riguardo ai contenuti, la cui gestione viene spesso lasciata alla buona volontà degli editori, aprendosi però così ad abusi evidenti.