Steam è innegabilmente la piattaforma più importante per il mercato digitale videoludico moderno. Non è un monopolio, perché esistono altri concorrenti, ma è chiaro che i giocatori preferiscono di gran lunga la piattaforma di Valve a quella di altri editori, come Epic Games o Amazon.
Sulla questione si è espresso Michael Douse, capo editore di Larian Studios, il team di Baldur's Gate 3.
Le parole di Douse su Steam
Tramite i social media, Douse - che online usa il nickname "Very AFK", ha scritto con grande semplicità: "Sembra quasi che non stia fornendo un servizio di merda condizionato dagli indicatori chiave di prestazione definiti dagli investitori".
In altre parole, Steam ha un successo enorme perché il servizio che offre è effettivamente di qualità. Forse, Douse intende anche che in confronto le altre piattaforme sono pessime, ma non vogliamo mettergli parole in bocca. Quel che è certo è che Steam non è un monopolio, ma è certamente la piattaforma numero uno al momento e pare difficile pensare che possa peggiorare all'improvviso e spingere gli utenti verso altri lidi digitali.
Nei commenti viene anche affermato da un utente che la vera preoccupazione è cosa succederà a Steam dopo l'addio di Gabe Newell, presidente di Valve Corporation, e Douse ammette che "un mondo post-Gabe è terrificante".
Il discorso è nato dal fatto che per un sondaggio il 72% degli sviluppatori crede che Steam sia un monopolio.