Durante lo State of Play del 23 febbraio 2023, Sony ha dato spazio a Suicide Squade: Kill the Justice League, il nuovo gioco di Rocksteady, autori della serie Batman Arkham. Sono anche state date alcune conferme non troppo amate dai giocatori, come l'obbligo a essere sempre online. Jason Schreier, famoso giornalista di Bloomberg, aggiunge anche che il gioco è vittima del lungo processo di sviluppo necessario per giochi di questo tipo, che rischia di rendere meno interessante l'idea alla base dell'opera, ovvero la sua natura di gioco come servizio (o GaaS).
Precisamente, Schreier scrive: "Uno dei problemi con i giochi moderni ad alto budget che richiedono 5 o sei anni per essere realizzati è che le tendenza che erano di punta nel 2017 - come ad esempio i giochi come servizio - potrebbero essere meno interessanti nel 2023".
Nei commenti viene fatto notare che molti giochi di grande successo come Fortnite, Apex Legends, Call of Duty Warzone e Genshin Impact sono ancora sulla cresta dell'onda, ma Schreier replica affermando che sono titoli usciti da tempo e riuscire a dominare il mercato con un prodotto completamente nuovo ora è più difficile.
Aggiungiamo anche il fatto che i giochi citati sono free to play, mentre Suicide Squad Kill the Justice League è un gioco premium. Chiaramente non si sta affermando che il gioco di Rocksteady non potrà avere successo, ma per Schreier il team di Batman Arkham si trova in un mercato più competitivo e con più sfide da affrontare.
Parlando dei tempi di sviluppo, Schreier sottolinea che tra Arkham Knight e l'inizio dello sviluppo di Suicide Squad Kill the Justice League (ovvero 2017 a suo dire), il team ha dovuto lavorare al gioco VR di Batman e a un progetto cancellato sul quale non abbiamo dettagli.
Per poter sapere quanto grande sarà il successo di Suicide Squad Kill the Justice League, dovremo attendere l'uscita. Nel frattempo, possiamo rivedere il trailer dello State of Play.