Suicide Squad: Kill the Justice League è protagonista di un interessante video diario focalizzato su storia e gameplay del titolo sviluppato da Rocksteady Studios, in uscita su PC, PS5 e Xbox Series X|S il prossimo 2 febbraio.
Il team di sviluppo si è detto ottimista per il gioco, alcuni mesi fa, e questo approfondimento sembra dimostrarlo, spaziando fra i tempi più importanti relativi alla nuova avventura ambientata nell'Arkhamverse.
Dopo la saga di Batman: Arkham, Rocksteady ha infatti pensato di esplorare il genere dei third person shooter cercando di espandere la formula che aveva messo a punto per i tie-in del Cavaliere Oscuro.
A tal fine, il team provvederà a catapultarci fra le strade di una Metropolis grande circa il doppio della Gotham di Arkham Knight, assediata dalle truppe di Brainiac e dalla stessa Justice League, che avremo il compito di eliminare.
Supereroi con super giocattoli
La squadra composta da Harley Quinn, Captain Boomerang, Deadshot e King Shark viene inviata da Amanda Waller a Metropolis per occuparsi della difficile missione, ma prima il team fa una capatina nella Sala della Giustizia della Justice League, dove finisce per depredare i gadget di Batman e degli altri eroi.
Così Captain Boomerang entra in possesso del bracciale della Forza di Velocità, che gli permette di correre veloce quanto Flash, mentre Harley Quinn si impossessa del rampino del Cavaliere Oscuro e di un suo drone, Deadshot mette le mani su di un jetpack e King Shark, uh, indossa il cappello dell'Enigmista.
La luce di Lanterna Verde
Il video diario mostra per la prima volta in azione Lanterna Verde, che cattura i membri della Suicide Squad e mostra loro il trattamento che Brainiac riserva agli abitanti di Metropolis, che vengono trasformati in creature letali e rabbiose ai suoi comandi.
Liberatisi per puro caso, i quattro protagonisti cominciano a prendere confidenza con i gadget e le armi in loro possesso, ma gli servirà qualcosa di più potente per poter anche solo pensare di scalfire la pelle invulnerabile di Superman. Per questo si rivolgono al Pinguino, che si è fatto un nome come trafficante d'armi e ha la sua bella bottega proprio a Metropolis.
L'ultima parte del video diario enfatizza le differenze fra i personaggi, i loro stili di movimento e combattimento, nonché le spettacolari mosse speciali che potremo sfruttare per eliminare gli avversari più rognosi, ma che richiedono lunghi tempi di caricamento e vanno dunque utilizzate con saggezza.