Embark Studio ha pubblicato il primo di una serie di video che compongono un documentario realizzato da Noclip, canale specializzato in produzioni di questo tipo, dedicato allo sviluppo di ARC Raiders, lo sparatutto che sta riscuotendo grande successo su PC e console in queste settimane.
Nel primo episodio, i membri dello studio raccontano come sono iniziati i lavori sul titolo e spiegano quanto sia stato necessario prendere precauzioni per affrontare gli inevitabili errori e i cambi di direzione (ricordiamo che inizialmente era pensato come un gioco esclusivamente PvE). Tutto questo processo ha portato all'ARC Raiders che conosciamo oggi.
Le parole del CEO Patrick Soderlund e dell’executive producer Aleksander Grondal
"Abbiamo passato la maggior parte del nostro primo anno semplicemente a costruire strumenti", ha detto il CEO e fondatore Patrick Sounderlun nel video. "Sapevo anche che non saremmo riusciti a fare tutto nel modo giusto. Avremmo commesso un sacco di errori lungo il percorso e dovevamo pianificare quegli errori, creando una sorta di margine di sicurezza che ci permettesse di sbagliare."
L'executive producer Aleksander Grondal ha parlato dei cambiamenti che il titolo ha attraversato e di quanto spesso sia difficile per gli sviluppatori trasformare una meccanica in qualcosa di realmente divertente, dato che la prima implementazione raramente risulta soddisfacente.
"Trovare il divertimento non è qualcosa che puoi semplicemente dire automaticamente: ""Facciamo questo e sarà divertente"", ha spiegato. "Quello che succede è che lavori, inserisci una meccanica e non funziona come vorresti. A quel punto devi ricominciare a rielaborarla, ripeterla e magari rivedere alcune delle tue ipotesi iniziali... Questo nasce dal giocare il gioco e dal sperimentare con ciò che hai creato."