Il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha partecipato a una riunione finanziaria della compagnia e ha commentato i prezzi (reali e potenziali) dei videogiochi dei suoi vari team. Ricordiamo che T2 è l'editore di GTA 6 e di Mafia: Terra Madre (The Old Country in originale).
Si tratta di due giochi esemplari per la questione prezzo, visto che c'è chi specula che Grand Theft Auto VI costerà anche fino a 100 euro / dollari in risposta ai 90€ di Mario Kart World, mentre Mafia: Terra Madre costerà solo 50€ (nella versione standard) al lancio, meno di quanto molti si aspettavano.
Il commento sui prezzi dei giochi di Take-Two
Parlando dei prezzi, Zewlnick ha affermato che l'obiettivo della compagnia è "focalizzarsi sul valore" dei videogiochi e lo scopo è sempre dare ai giocatore un "valore" (qualità, quantità...) superiore al prezzo pagato. La compagnia non ragiona in termini di "qual è il prezzo massimo possibile".
Ovviamente queste sono dichiarazioni molto tipiche per una grande compagnia e ci dicono molto poco sul prezzo di GTA 6. Take-Two potrebbe tranquillamente affermare che il valore del gioco è estremamente elevato e quindi giustifica un prezzo più alto della norma.
Zelnick ha anche ricordato che da decenni i prezzi dei videogiochi sono variabili: non c'è mai stato un prezzo fisso per i giochi. Per Mafia: Terra Madre, 2K ha optato per un prezzo di 50 euro perché l'azienda vuole "portarlo in quante più mani possibili. Il nostro punto di vista è che se si ottiene un grande successo e tutti lo vogliono e lo comprano, le entrate arriveranno da sé", ha dichiarato.
In breve, se il gioco costa troppo per i contenuti che offre nessuno lo vuole comprare e quindi non c'è passaparola e il gioco fallisce. Un prezzo di partenza più basso assicura un successo immediato con tutte le proprie conseguenze, ovviamente dando per scontato che la qualità del videogioco rispetti le speranze del pubblico.
Secondo le nostre prime impressioni, Mafia: The Old Country è brutale, diretto e molto promettente.
