Lunedì è stata decisamente una giornata da dimenticare per Facebook, WhatsApp e Instagram e per i loro utenti, con le piattaforme che sono rimaste offline per più di cinque ore. In compenso chi ci ha guadagnato è stato Telegram. L'app di messaggistica ha infatti guadagnato oltre 70 milioni di nuovi utenti in seguito al "blackout" dei social di Mark Zuckerberg.
La conferma arriva direttamente dal canale Telegram del fondatore Pavel Durov, che per l'occasione si prende anche un po' gioco della concorrenza.
"Ieri (il 4 ottobre), Telegram ha raggiunto un nuovo record in termini di registrazioni di nuovi utenti e attività. Il tasso di crescita giornaliero di Telegram è stato ben superiore alla norma e abbiamo dato il benvenuto a oltre 70 milioni di rifugiati da altre piattaforme in un solo giorno. Ai nuovi utenti voglio dire questo, benvenuti su Telegram, la più grande piattaforma di messaggistica indipendente. Non vi deluderemo quando lo faranno gli altri".
Non è la prima volta che Telegram ottiene un beneficio dalla "disgrazie" delle piattaforme di Zuckerberg. La decisione di modificare le politiche per la privacy di Facebook ebbe un effetto simile, seppur in quel caso i nuovi iscritti furono "solo" 25 milioni.
In ogni caso il blackout di Facebook, WhatsApp e Instagram non ha offerto solo vantaggi a Telegram, ma anche a Twitter, che ne approfittato per prendere un po' in giro la concorrenza. E al tempo stesso purtroppo i disservizi hanno causato danni all'economia globale per centinaia di milioni di dollari.