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Tencent e la famiglia Guillemot sembra stiano valutando una nuova impresa per rilanciare Ubisoft

Tra le possibili soluzioni attualmente al vaglio per il "salvataggio" di Ubisoft c'è la costituzione di una nuova impresa tra la famiglia francese e Tencent, con asset della compagnia.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   15/01/2025
Yves Guillemot, CEO di Ubisoft

Un nuovo articolo di Bloomberg riporta aggiornamenti sulla questione di Ubisoft, riferendo che la famiglia Guillemot e Tencent starebbero valutando l'avvio di una nuova impresa con asset di Ubisoft, in modo da rilanciare la compagnia sul mercato.

Questa iniziativa consentirebbe alla famiglia Guillemot di mantenere la direzione di Ubisoft e a Tencent di avere un maggiore controllo su alcune delle sue attività nell'ambito della nuova impresa, incrementando la propria influenza all'interno della compagnia.

Alla luce di questo progetto, pare che al momento si stia valutando gli asset di Ubisoft per determinare quali di questi potrebbero essere trasferiti nella nuova impresa, considerando le difficoltà che sta attraversando il publisher.

Tutto in attesa di Assassin's Creed Shadows?

Come già riferito in maniera ufficiale da Ubisoft il 9 gennaio, la società sta valutando al momento "varie opzioni per aumentare il valore" e ha nominato dei consulenti per esaminare e perseguire varie possibili soluzioni strategiche.

I protagonisti di Assassin's Creed Shadows
I protagonisti di Assassin's Creed Shadows

Tra queste ci potrebbe essere la vendita di Ubisoft, sebbene tale decisione non sia stata ancora presa in maniera esplicita.

Tra le possibili soluzioni c'è dunque anche la costituzione di questa nuova venture che sarebbe controllata ancora dalla famiglia Guillemot, ma con una forte introduzione di Tencent all'interno del management.

Come riportato nei giorni scorsi, i due attori principali nella questione stanno probabilmente aspettando l'uscita di Assassin's Creed Shadows per determinare il destino della società e renderlo noto al pubblico.

Tra le altre possibilità di salvare l'azienda c'è dunque anche la vendita, e anche in questo caso Tencent potrebbe essere identificata come potenziale acquirente, sebbene questa soluzione sembra sia ancora poco percorribile, considerando anche l'opposizione di Guillemot.

Al momento, Tencent e la famiglia Guillemot detengono il 25,4% delle azioni di Ubisoft e il 29,6% dei diritti di voto all'interno della compagnia.