62

The Last of Us 3 non verrà imposto da Sony a Naughty Dog, così come Uncharted 5

Neil Druckmann ha affermato che Sony non impone i progetti a Naughty Dog, dunque The Last of Us 3 non è una certezza in base al successo.

The Last of Us 3 non verrà imposto da Sony a Naughty Dog, così come Uncharted 5
NOTIZIA di Giorgio Melani   —   26/01/2023

Con il gran parlare che si fa in questi giorni su The Last of Us grazie alla serie TV di HBO, è ovvio che ci siano anche molte richieste su The Last of Us 3, ma a questo proposito Neil Druckmann ha spiegato che lo sviluppo di un altro seguito non sarà un obbligo imposto da Sony, visto che Naughty Dog gode di notevole libertà creativa come visto con la conclusione della serie Uncharted.

In un'intervista pubblicata da BuzzFeed, Druckmann ha riferito che, sostanzialmente, lo sviluppo di The Last of Us 3 dipende soprattutto dal fatto che si raggiunga una buona idea di gioco e che Naughty Dog si appassioni al progetto, altrimenti non sarà obbligatorio proseguire la serie, così come successo con Uncharted.

"So che molte persone vorrebbero avere notizie di The Last of Us 3 e se questi sia destinato ad essere sviluppato o no", ha affermato Druckmann, "tutto quello che posso dire è che Naughty Dog è molto fortunata ad avere Sony come publisher, che ci finanzia, supporta e gestisce", ha spiegato il director.

Questo perché Sony non ha intenzione di forzare Naughty Dog a sviluppare seguiti su serie di successo, ha detto Druckmann: "Per noi, Uncharted per esempio è stato un enorme successo, con Uncharted 4 che è stato uno dei giochi più venduto per noi, ma siamo stati in grado di porre gli ultimi ritocchi a quella storia e dire che avevamo finito, potendo andare avanti su altro".

Secondo Druckmann, "allo stesso modo succederà con The Last of Us, sta a noi decidere se portare avanti la serie o no", ha riferito, sostenendo dunque che al di là del successo della serie videoludica e di quella HBO non è detto che The Last of Us 3 debba per forza essere realizzato, se il team non si sente di investire in questo con la massima passione.

"Il nostro processo è lo stesso che abbiamo seguito per The Last of Us 2, ovvero se riusciamo a mettere insieme una storia interessante che abbia un messaggio universale e un'affermazione sull'amore - come è stato per i due capitoli - allora la racconteremo. Se non riusciamo a raggiungere qualcosa di convincente, abbiamo già messo in scena un finale potente con il secondo capitolo e quello può rappresentare la fine".

Nel frattempo, in ogni caso, Naughty Dog sta comunque lavorando al gioco multiplayer di The Last of Us, dunque almeno questo è confermato per il prossimo futuro.