Ieri è emerso del materiale trafugato di The Last of Us Parte 1, ossia delle immagini e, soprattutto, dei video. Il gioco appare graficamente migliorato su PS5 e PC, ma i fan hanno notato che le animazioni sono state riciclate, ossia sono praticamente le stesse del titolo del 2013 e che anche il gameplay non sembra essere stato toccato più di tanto.
L'accusa è chiara: è lo stesso gioco con grafica migliorata, che sarà comunque venduto a 80€, come fatto notare anche da chi ha pubblicato il materiale.
"Queste sono le stesse animazioni del gioco originale.
Non sono un hater di Naughty Dog e ho espresso la mia gioia per questo remake sin dall'annuncio, quindi credetemi quando dico che è davvero deludente."
Pare che molti si attendessero una revisione più decisa delle meccaniche di gioco, magari per avvicinare il gameplay a quello di The Last of Us Parte 2. Il problema è che per farlo avrebbero dovuto rivoluzionare completamente il gioco. Le reazioni, comunque, non sono state molto positive, almeno di una parte dei fan.
Come potete leggere, alcuni hanno subito lanciato l'accusa a The Last of Us Parte 1 di essere un progetto pensato solo per fare soldi facili, sfruttando i fan. Addirittura c'è chi non riesce a vedere le differenze con la versione PS4.
Insomma, varrà la pena rigiocare le avventure di Ellie e Joel? Per scoprirlo non ci resta che aspettare il 2 settembre 2022, quando il gioco sarà disponibile per PS5.