The Witcher 4 è il prossimo grande gioco di ruolo di CD Projekt, ma anche un ritorno al fantasy e alla serie che li ha resi famosi: ora, lo studio sta cercando di sfruttare alcune delle vibrazioni "sconnesse" e "caotiche" che il team aveva più di dieci anni fa quando stava realizzando The Witcher 3.
Il direttore narrativo Philipp Weber ha dichiarato a GamesRadar che quando il team stava realizzando The Witcher 3, c'era "un bel caos creativo" all'interno dello studio. In pratica, ciò significava che gli sviluppatori lavoravano andando un po' "a sentimento" e portavano a termine le loro attività anche se non rientravano nelle loro specifiche mansioni.
Le parole di CD Projekt RED sullo sviluppo di The Witcher 4
"A volte mi piace dire semplicemente: 'Fallo. Fallo in modo sporco. Fallo come lo facevamo una volta!". Ha detto Weber.
Per The Witcher 4, Weber ha dichiarato che CD Projekt intende "rendere giustizia" alla storia del franchise cercando di mantenere ciò che ha reso speciale lo sviluppo di The Witcher 3 ma al tempo stesso lo studio polacco sta anche provando nuove cose.
"Ci sono [anche] nuove domande a cui vogliamo rispondere, perché questo dovrebbe sembrare un vero e proprio sequel, non solo un rifacimento di ciò che abbiamo fatto in precedenza. E credo che si tratti proprio di cercare di avere un sano mix tra il fare passi in avanti e il provare nuove cose", ha spiegato Weber.
The Witcher 4 non ha ancora una data di uscita, ma si suppone che il lancio non sia previsto prima del 2027. Sappiate inoltre che la Ciri di The Witcher 4 è una copia di quella di The Witcher 3, con due piccole modifiche.