L'ente People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) ha pubblicato un comunicato in cui si scaglia contro la serie Netflix di The Witcher, di cui recentemente è uscita la Stagione 2, accusando la produzione di aver utilizzato degli animali veri in alcune scene invece di controparti virtuali realizzate in CGI.
"The Witcher di Netflix ha un problema mostruoso, ovvero che i produttori hanno apparentemente mostruosamente scelto di sfruttare scimmie scoiattolo e un lemure vivi, tra gli altri animali presenti nello show, invece di utilizzare immagini generate al computer", recita il comunicato del PETA, incoraggiando in seguito il pubblico a non guardare la serie The Witcher proprio per questo motivo.
"L'industria dell'intrattenimento in genera separa prematuramente questi animali dalle loro madri e va contro i loro bisogni istintivi di esplorare, scegliere un compagno, allevare piccoli e foraggiare, motivo per il quale il pubblico dovrebbe saltare The Witcher e invece lanciare una moneta (il termine usato qui è "toss a coin", un riferimento a "Toss a Coin to Your Witcher", l'iconica canzone della Stagione 1, ndr) ai numerosi film e spettacoli che presentano solo attori umani."
The Witcher non è l'unico prodotto per l'intrattenimento sul piccolo o grande schermo che utilizza animali reali e che quindi è stato criticato dal PETA. Ad esempio, anche "Clifford - Il grande cane rosso", un film uscito di recente nelle sale cinematografiche e tratto dall'omonima serie per bambini, è stato accusato di aver utilizzato animali veri in alcune scene.
In generale, dunque il PETA è contro l'utilizzo di animali in qualsiasi opera d'intrattenimento, in quanto queste creature vengono sottratte dal loro habitat naturale e privati crudelmente delle loro vite.
"Spesso strappati alle loro madri da bambini e sottoposti a vite di punizioni e privazioni, gli animali utilizzati nelle produzione cinematografiche e televisive non hanno il controllo delle loro vite. Vengono trattati come degli oggetti di scena, spesso vengono forzati a eseguire dei trucchi a comando al momento giusto, fino a che non vengono considerati troppo vecchi, troppo malati o semplicemente non più redditizi. Gli animali usati nei film e in TV sono intrappolati nel ruolo ricorrente di "vittima"", la posizione ufficiale del PETA sull'utilizzo di animali in film e serie TV.
Rimanendo in tema, la Stagione 2 di The Witcher al momento è in prima posizione nella classifica delle serie TV più viste su Netflix.