A meno che ByteDance, la società proprietaria di TikTok, non decida bruscamente di separarsi dalla sua creazione, sembra sempre più probabile il divieto della piattaforma negli Stati Uniti.
Le recenti approvazioni da parte della Camera dei Rappresentanti potrebbero significare la sua scomparsa entro un anno, con gli americani preoccupati per il possibile utilizzo dell'app per raccogliere informazioni sugli utenti statunitensi e per scopi propagandistici.
Il pacchetto di leggi sulla sicurezza approvato include disposizioni alle quali TikTok è pronta a contrapporsi in una lunga battaglia legale.
Attualmente, il mercato statunitense rappresenta la principale fonte di utenti per l'applicazione.
Tensioni da tempo
I sospetti del governo statunitense risalgono al 2020, quando, prima di lasciare l'incarico, il presidente Donald Trump ha cercato di vietare l'app con un ordine esecutivo che mirava a forzarne la vendita.
Tuttavia, i tribunali ne hanno bloccato l'attuazione, e il presidente Joe Biden ha abbandonato la causa dopo aver assunto la carica.
Il provvedimento era stato considerato come una violazione del Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce la libertà di parola e di espressione.
In particolare, un giudice federale ha anche impedito al Montana di vietare l'app sui dispositivi nello stato.
Le tensioni tra il governo e TikTok sono persistite nel tempo, con il CEO Shou Zi Chew interrogato per cinque ore dal Congresso sulla sicurezza dell'app nel marzo 2023.
Tutte le accuse mosse sono state respinte dalla piattaforma, ma, secondo le parole di un ex dirigente di ByteDance poi licenziato, "TikTok è uno strumento propagandistico per la Cina".
Agli sgoccioli
A gennaio di quest'anno, il Comitato Giudiziario del Senato ha convocato i CEO di diverse piattaforme social, tra cui TikTok, per discutere dei rischi per i minori nell'utilizzo dei social media.
Durante l'udienza, Shou Zi Chew è stato nuovamente interrogato sui suoi presunti legami con la Cina, enfatizzando la sua provenienza da Singapore e il suo periodo di militanza nell'esercito.
La nuova legge, inclusa nel pacchetto di proposte per gli aiuti militari all'Ucraina, a Israele e gli aiuti umanitari a Gaza, garantirà un iter legislativo più rapido rispetto alla precedente proposta bloccata al Senato; ad ogni modo, se quest'ultima concedeva a ByteDance fino a 6 mesi per vendere TikTok prima che il divieto entrasse in vigore, ora il periodo è stato esteso a un anno.
Il presidente Biden ha espresso la volontà di firmare la legge.
Michael Beckerman, responsabile delle politiche pubbliche di TikTok negli Stati Uniti, ha comunicato al personale che l'azienda intende ricorrere ai tribunali per una sfida legale se il disegno di legge diventasse legge.
Beckerman ha chiarito ai dipendenti di TikTok che questo è solo l'inizio di un lungo processo e il gruppo terrà un incontro mercoledì per discutere della situazione negli Stati Uniti.