L'Avvocatura Generale degli Stati Uniti ha istituito una commissione bipartisan per indagare su TikTok, accusata di danneggiare la salute fisica e mentale dei più giovani, ossia adolescenti e pre-adolescenti. Secondo la tesi dell'accusa, su TikTok sarebbero promossi dei comportamenti pericolosi e poco corretti, favoriti dagli algoritmi della piattaforma, con questi ultimi che potrebbero aver favorito il coinvolgimento e il tempo passato sul social, a discapito del benessere dei suoi utenti, con conseguenze così negative da poter sfociare in vere e proprie patologie.
TikTok si è detta disponibile a collaborare, fornendo tutte le informazioni che saranno richieste dalla commissione. Ha inoltre ringraziato l'Avvocatura Genererale per la sua lotta in difesa del benessere degli adolescenti, cercando di far intendere di avere lo stesso obiettivo.
TikTok non è il primo social network a essere messo sotto accusa per gli effetti nefasti che produrrebbe sui più giovani. Giusto nei giorni scorsi il presidente degli Stati Uniti John Biden si era scagliato contro piattaforme come Facebook, TikTok e Instagram accusandole proprio di compromettere la salute mentale dei giovani, mentre el recente passato dall'interno di Instagram erano emersi dei documenti che dimostravano come il social network fosse tossico per gli adolescenti.