TikTok sembra destinato a rimanere disponibile negli Stati Uniti. Il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha dichiarato oggi che Washington e Pechino hanno raggiunto un accordo preliminare per consentire alla popolare app di video brevi, di proprietà cinese, di proseguire le sue attività sul territorio americano.
L’annuncio da Madrid
Bessent ha rivelato la notizia durante un incontro con la stampa a Madrid, dove si è tenuto un nuovo round di colloqui tra funzionari economici di Stati Uniti e Cina. "Abbiamo un framework per un accordo su TikTok", ha spiegato, sottolineando che il passo finale spetterà ai leader dei due Paesi. "Il presidente Trump e il presidente Xi si parleranno venerdì per completare l'intesa."
L'accordo arriva dopo mesi di trattative tese, avviate per risolvere i contrasti su commercio, controlli alle esportazioni e soprattutto sul bando imposto dal Congresso USA a TikTok. La norma, pensata per spingere l'azienda madre a cedere l'app a un proprietario americano, è stata rinviata per tre volte da Trump, in attesa di una soluzione diplomatica.
Trump conferma via social
Il presidente Trump, tramite i suoi canali social, aveva già anticipato l'esito positivo delle discussioni di Madrid, definendo gli incontri "VERY WELL!". Ha poi aggiunto che è stato trovato un accordo per salvare una "certa compagnia che i giovani del nostro Paese volevano molto proteggere", in riferimento a TikTok. "Saranno molto felici!", ha scritto.
Per ora i dettagli del framework non sono stati resi pubblici. Né Bessent né il rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer hanno chiarito in che modo TikTok potrà rimanere operativo negli USA senza infrangere la legge approvata dal Congresso. Tutto dipenderà dall'esito del colloquio di venerdì tra Trump e Xi, che potrebbe trasformare l'intesa preliminare in un accordo definitivo.