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Unreal Engine 5 su PS5: la strettoia nella demo non è dovuta a un caricamento

La demo di Unreal Engine 5 mostrata su PS5 conteneva, a un certo punto, una delle tipiche strettoie visibile nei giochi attuali, ma a quanto pare questa non è dovuta a un caricamento.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   16/05/2020

Unreal Engine 5 si è mostrato questa settimana su PS5, dando probabilmente una prima vera dimostrazione del potenziale offerto dalla grafica next gen sull'hardware delle nuove console, sebbene ancora solo attraverso una temo tecnica, ma c'è stato un momento particolare nella dimostrazione, quando la protagonista è passata attraverso una strettoia, che ha fatto pensare agli attuali escamotage utilizzati per consentire il caricamento dell'area successiva.

Una delle caratteristiche tanto decantate dalla nuova gestione dei dati possibile grazie agli SSD di nuova concezione presenti in PS5 e Xbox Series X è il fatto di comprimere al massimo i tempi di caricamento, cosa che dovrebbe portare all'abolizione delle pause nel gioco e dunque anche di quelle strategie adottate finora per consentire dei momenti di pausa per il caricamento senza però bloccare il flusso del gameplay.

Uno di questo escamotage vede il protagonista passare attraverso delle strettoie dello scenario, che chiudono completamente la visuale consentendo all'hardware di caricare gli asset relativi all'ambientazione successiva, visibile solo dopo qualche secondo passato a strisciare per qualche angusto luogo.

Queste soluzioni di level design dovrebbero essere eliminate con il passaggio alla next gen, in base a quanto riferito dagli sviluppatori, eppure un passaggio decisamente simile era visibile anche nel corso della demo tecnica di Unreal Engine 5, cosa che è risultata curiosamente familiare.

Tuttavia, Epic Games ha riferito che tale momento non era legato alla necessità di un caricamento: interrogato direttamente sulla questione da Kotaku, un portavoce di Epic Games ha riferito che "l'obiettivo vero di quella parte era forzare la telecamera ad essere molto vicina al muro, in modo da mostrare i dettagli della scena", ha spiegato in una email, "Non stavamo cercando di nascondere alcun caricamento ma semplicemente volevamo mostrare il buon aspetto degli asset anche da vicino".

Jeff Farris di Epic Games ha peraltro aggiunto che un altro scopo di quella sezione era mostrare le possibilità della tecnologia audio, visto che i versi fatti dalla protagonista in quel frangente rimbalzano sulle pareti vicine creando un effetto differente.

Sempre per quanto riguarda Unreal Engine 5, è emerso che dalla presentazione si parla solo di PS5 probabilmente perché Epic Games ha un accordo con Sony, inoltre qualcuno nelle ore scorse ha già ricreato qualcosa di simile alla demo con Dreams.