6

Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2: nuove immagini mostrano alcuni dei luoghi del gioco

Gli sviluppattori di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 hanno pubblicato alcune nuove immagini, spiegando alcuni dei luoghi del gioco.

Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2: nuove immagini mostrano alcuni dei luoghi del gioco
NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   18/10/2023

Ben Matthews, Associate Art Director di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2, ha pubblicato un post sul blog ufficiale del gioco con dentro alcune immagini tratte da luoghi che si potranno visitare, il tutto per parlare del tema Neo-Noir dell'avventura.

Un gioco Neo Noir

Intanto ha esordito spiegando cos'è il movimento Neo-Noir: "è un movimento revival dei Film Noir dei primi anni del XX secolo. Gli artisti si concentrano sulle città moderne, dipingendole con luminose luci al neon e ombre profonde. È molto malinconico e evoca luoghi che ospitano personaggi sinistri. Pensate a Blade Runner o John Wick. Sovversività, oscurità e minaccia, sono tutte caratteristiche del Neo-Noir su cui ci stiamo concentrando per il nostro gioco."

Matthews ha poi spiegato che "Dalle location ai personaggi, la nostra visione mira a mostrare un lato della Seattle notturna che va oltre ciò che si vede in superficie. Siano essi vicoli bui da esplorare o interni inaccessibili che ospitano politici machiavellici."

I rifugi dei vampiri rappresenteranno il loro modo di pensare
I rifugi dei vampiri rappresenteranno il loro modo di pensare
Un altro rifugio
Un altro rifugio

Quindi Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 sarà un gioco di contrasti e di luci e ombre, vissuti attraverso gli occhi di un vampiro anziano, risvegliatosi a Seattle per motivi che scopriremo giocando: "L'oscurità diventa il luogo in cui ci sentiamo più sicuri, più in sintonia con il mondo che ci circonda."

Un oscuro luogo di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2
Un oscuro luogo di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2

Per rappresenterà l'oscurità, che sarà presentissima nel gioco, gli sviluppatori hanno fatto una scelta stilistica precisa: "Hai bisogno di vedere dove stai andando anche al buio, ed è per questo che abbiamo usato una tavolozza di colori molto fredda per questi luoghi. Questo ci consente di usare colori caldi per dare vita al resto del mondo che è illuminato. Gli umani vivono nella luce e, poiché è necessario mantenere la Masquerade, la luce diventa più pericolosa per il protagonista."

Un altro luogo pieno di contrasti
Un altro luogo pieno di contrasti

Matthews ha anche descritto il lavoro fatto per realizzare la Seattle virtuale visitabile nel gioco: "Seattle di notte. Non è una replica in scala 1:1, ma abbiamo creato la nostra Seattle dedicando molto tempo alla ricerca con Google Earth, mappe e panormi reali. Non abbiamo preso le cose alla lettera, ma abbiamo cercato di catturare l'anima della città e darle una sfumatura vampirica."

Seattle sarà tetra
Seattle sarà tetra

Insomma, sembra esserci stato un grande lavoro dietro la costruzione dell'ambientazione di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2. Vedremo se si tradurrà nell'ottimo gioco che la serie merita.